Roma, 29 Lug 2023 - Dalle prime ore di stamane un incendio ha avvolto un impianto di smaltimento dei rifiuti nella zona di Ciampino, alle porte della Capitale. In particolare il rogo ha interessato un'azienda che si trova in via Enzo Ferrari. I vigili del fuoco, che sono al lavoro da ore, almeno 60 unità, hanno impegnato per le operazioni diversi mezzi di pronto intervento, un elicottero e mezzi aeroportuali. Hanno spiegato che in casi come questi non bastano 24 ore per spegnere completamente i detriti.
Sono soprattutto materassi e vecchi mobili gli oggetti che stanno bruciando. Nel primo pomeriggio la nube nera ha cominciato ad affievolirsi notevolmente.
Sospesa la circolazione dei treni sulla linea Roma-Velletri nella tratta tra Ciampino e Pavona. Nella tratta interessata attivo il servizio sostitutivo con bus.
Il comune di Ciampino ha spiegato: "E' in corso un grave incendio presso l'impianto di stoccaggio e trasferenza rifiuti Ecologica 2000, in via Enzo Ferrari, zona Appia Nuova. Non si riscontrano vittime o feriti".
“Laddove è visibile il fumo e l’odore dovesse essere intenso, tenere le finestre chiuse e non uscire da casa a meno che non venga richiesto dagli addetti al soccorso”, ha detto la l'Als Roma 6 nel pomeriggio. Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso e si concluderanno completamente tra stasera e domani.
Le squadre dell'Arpa Lazio hanno assicurato che la situazione del controllo dell'aria è in monitoraggio e stanno installando un campionatore per la raccolta di polveri che, dopo 24 ore, fornirà l'analisi sull'eventuale presenza di microinquinanti: principalmente diossina, Ipa e Pcb.
"Non ci sono problemi all'aeroporto di Ciampino, nessun volo sospeso. La situazione non è preoccupante, dovrebbe rimanere circoscritta. Sulle cause non abbiamo indicazioni al momento". Così Giuseppe Travaglini, procuratore di Velletri.
Ma cosa sarebbe successo? Secondo quanto apprende l'agenzia AGI, questa mattina un dipendente dell'azienda - che si occupa di rifiuti non pericolosi - mentre movimentava, da un cumulo grande, alcuni rifiuti da trasferire in un container ha notato delle fiamme. Ha provato a spegnerle con un estintore, ma si sono propagate a tutto il cumulo. A quel punto è stato necessario l'intervento dei soccorsi. Un altro problema potrebbe essere la circolazione degli aerei che in queste ore dovrebbero atterrare all'aeroporto di Ciampino. Secondo quanto emerso fino a ora, però, il traffico aereo sarebbe regolare.
La Cgil di Roma sud Pomezia Castelli pone domande: "Rifiuti speciali non pericolosi, rifiuti con percentuale alta di poliuretano, polistirolo, scarti di costruzione, rifiuti misti, vetroresina, pneumatici fuori uso, cavi, materiali isolanti, residui da pulizia stradale. La domanda è più che lecita, guardando il cielo diventare sempre più nero: restano 'non pericolosi' per l'ambiente e per la salute quando prendono fuoco? Senza considerare che anche la sola attività, inevitabile, di estinzione dell'incendio potrebbe produrre un danno all'ambiente dovuto all'infiltrazione dei prodotti di spegnimento nel terreno che potenzialmente potrebbero raggiungere le falde".
"Già un anno fa abbiamo subito le conseguenze di un altro incendio nello stesso impianto di rifiuti di Ciampino. Di nuovo oggi Roma Sud e l'area dei Castelli Romani sono avvolte da una colonna di fumo nero e intenso. Ci chiediamo se l'impianto Eco Logica 2000, sebbene autorizzato dalla Città metropolitana per il deposito di rifiuti non pericolosi, sia gestito in sicurezza e sia soprattutto compatibile con una zona a ridosso della città ad altissima densità di abitanti". Così Filiberto Zaratti, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra.
“Chiediamo al ministro dell'Ambiente Pichetto Fratin di rispondere rapidamente, vista gravità della situazione, alla interrogazione che stiamo predisponendo”.










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