Santiago (Cile), 4 Lug 2023 - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è arrivato a Santiago del Cile, prima tappa di una visita nel Paese sudamericano che si estenderà fino al 6 luglio. Il capo dello Stato, accompagnato dal sottosegretario agli Esteri Edmondo Cirielli e dalla figlia Laura, è stato accolto all'aeroporto della capitale cilena dal ministro degli Esteri, Alberto van Klaveren. Si tratta della prima visita ufficiale di Mattarella in Cile e sarà seguita dalla prima visita in assoluto di un presidente della Repubblica in Paraguay, fino all'8 luglio.
Oggi, martedì 4, Mattarella incontrerà allo Stadio italiano di Santiago una rappresentanza della comunità italiana in Cile e poi visiterà la stazione della undicesima compagnia italiana dei Vigili del fuoco di Santiago, oltre al Museo della Memoria e dei Diritti Umani, inaugurato nel 2010 e dedicato alle violazioni dei diritti umani commessi dal regime fascista di Augusto Pinochet tra il 1973 e il 1990. Nel pomeriggio, deporrà una corona al monumento a Bernardo O'Higgins, primo capo di Stato del Cile. Mattarella sarà ricevuto quindi al palazzo della Moneda dal 37enne presidente Gabriel Boric. Il capo dello Stato incontrerà poi presso la sede del Congresso, a Santiago, i presidenti delle due Camere cilene.
Il 5 luglio il capo dello Stato terrà una lectio magistralis all'Università del Cile dal titolo: “America Latina ed Europa: due continenti uniti per la pace, la democrazia, lo sviluppo”. Successivamente, inaugurerà la mostra “Forme e colori dell'Italia pre-romana”, allestita all'Istituto italiano di cultura, e renderà omaggio presso la residenza dell'ambasciatrice d'Italia al monumento in onore di Lumi Videla: un'opera che ricorda la studentessa 26enne di sociologia che fu arrestata dalla polizia segreta il 21 settembre del 1974, torturata, uccisa e poi gettata dentro il giardino dell'ambasciata italiana a Santiago - dove in quel momento erano rifugiati 250 cileni che cercavano di mettersi in salvo dalla sanguinaria dittatura di Pinochet.
Dopo un ricevimento offerto dall'ambasciatrice d'Italia alla presenza di ex presidenti della Repubblica del Cile e di esuli cileni in Italia, Mattarella si trasferirà a Punta Arenas, estremità meridionale dell'America Latina, dove, giovedì 6 luglio, visiterà il Forte Bulnes, il Museo salesiano Maggiorino Borgatello, il Círculo Italiano e il Mausoleo della Fratellanza Italiana. Il viaggio proseguirà nel pomeriggio con la partenza per Asuncion, capitale del Paraguay.
“Washington e Roma sono unite nel comune impegno a rafforzare il vincolo transatlantico, che continua a rappresentare l'ancoraggio più solido della pace e della sicurezza internazionale, oltre che il presupposto fondamentale per affrontare con efficacia le più pressanti sfide del nostro tempo. La nostra fermezza e l'unità di intenti dinanzi alla brutale aggressione russa all'Ucraina - e alle sue drammatiche conseguenze - ne hanno dimostrato, ancora una volta, la perdurante vitalità”. Lo afferma il capo dello Stato in un messaggio al presidente degli Stati Uniti d'America, Joe Biden, in occasione dell'anniversario dell'indipendenza americana.
“La ricorrenza del 247° anniversario della Dichiarazione d'Indipendenza mi offre la gradita occasione per formularLe, signor Presidente, i più sinceri auguri della Repubblica italiana, che estendo con piacere a tutti i Suoi concittadini - prosegue il capo dello Stato nel suo messaggio -. Il profondo legame di amicizia tra i nostri Paesi, radicato nei valori condivisi di libertà, democrazia e diritti umani, è cementato dalla presenza negli Stati Uniti di un'ampia e operosa comunità di origine italiana. Tale vincolo trae alimento da intensi e proficui scambi in ogni settore di reciproco interesse. Con questi auspici, Le rinnovo i miei più sinceri auguri di benessere per la Sua persona e per l'amico popolo statunitense”.










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