Bologna, 29 Magg 2023 - Approvato il primo piano di interventi urgenti da dieci milioni per l'emergenza alluvioni.
Il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini, in qualità di commissario delegato per l'emergenza, ha infatti approvato il primo stralcio del piano di interventi urgenti da 10 milioni, stanziati dal consiglio dei ministri.
Di questi, 3,1 milioni serviranno a far fronte alle spese sostenute dagli Enti locali per le attività di soccorso e assistenza alla popolazione; tre per i primi contributi di
autonoma sistemazione a chi ha dovuto lasciare la casa, 1,2 milioni per rimborsare le spese sostenute dal volontariato di Protezione civile. Infine 2,7 milioni sono rivolti a primi interventi di somma urgenza, realizzati sui corsi d'acqua a seguito del primo evento alluvionale che all'inizio di maggio ha colpito il territorio regionale.
I Comuni possono già chiedere all'Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile l'anticipo del 50% dei costi sostenuti, nell'attesa che venga realizzata una più complessiva ricognizione delle spese sostenute e dei danneggiamenti pubblici.
"Con questo piano - spiega la vicepresidente con delega alla Protezione civile Irene Priolo - diamo una prima copertura agli interventi che da subito, nei giorni più drammatici dell'emergenza, sono stati adottati per portare soccorso e assistenza alla popolazione. Di fronte a una tragedia di queste proporzioni, con gravissimi danni alle nostre comunità e al territorio, il nostro obiettivo è fare presto e bene e ristorare gli enti intervenuti a supporto della popolazione e per le opere di somma urgenza approntate. Nessuno deve rimanere solo".
Stamattina la Segretaria del Partito Democratico Elly Schlein è stata al centro di volontariato allestito presso le scuole "Don Milani" di Cesena insieme al Sindaco Enzo Lattuca.
Il centro è diventato sin da subito il punto di raccolta di beni alimentari e di prima necessità che sono arrivati da tutta la città e da tutta Italia. "Proprio ieri è stato il centenario della nascita di Don Milani, e al suo esempio di impegno e solidarietà, di supporto a chi fa più fatica, ci fa pensare questa scuola a lui intitolata che oggi è animata da volontari e volontarie che da giorni raccolgono e distribuiscono cibo alle persone sfollate e a chi ha perso tutto".
Schlein è stata poi anche a Bagnacavallo con la Sindaca Eleonora Proni e il Sindaco di Ravenna Michele De Pascale a vedere il punto di rottura dell'argine e i lavori di ripristino, e visitare la frazione di Villanova che è stata duramente colpita dall'alluvione. "E' tanto il cuore che ci sta mettendo questa comunità, con l'aiuto di volontari che vengono da tanti altri comuni." Ce ne sono alcuni arrivati da Modena "perché erano venuti loro ad aiutare noi dopo il terremoto e non abbiamo dimenticato. Siamo al loro fianco - conclude Schlein - per avere presto le risposte che servono per i territori e le comunità colpite, dai ristori alla ricostruzione".
Sono 8.726 gli interventi fatti da inizio emergenza dal Corpo nazionale dei Vigili del fuoco in Emilia Romagna: 1.628 a Bologna, 4.156 a Ravenna, 2.523 a Forlì Cesena, 419 a Rimini.
765 i vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di soccorso, 180 sono al lavoro nella provincia di Forlì e 356 in quella di Ravenna, i territori dove permangono le maggiori criticità: soprattutto nel ravennate, tra Conselice, Cervia e Casola Valsenio, 30 soccorritori acquatici, a bordo di anfibi e piccoli natanti, consegnano porta a porta alimenti e medicine a chi è bloccato ai piani alti delle abitazioni o recuperano beni dalle case allagate per conto dei proprietari.
Negli stessi territori sono 130 gli esperti che si stanno occupando delle operazioni di prosciugamento con pompe e idrovore. Nella città di Forlì e nella sua provincia, a Modigliana, Civitella di Romagna, Dovadola, Tredozio, il monte Trebbio, ma anche nel ravennate, a Casola Valsenio, mezzi dei vigili del fuoco per il movimento terra sono al lavoro per le operazioni di ripristino viabilità su strade interdette da frane.
"Ringrazio tutti i miei colleghi presidenti di regione che hanno mobilitato le loro colonne della Protezione Civile. In una settimana abbiamo raggiunto circa 30 milioni di euro" sul conto corrente della Regione dopo il maltempo che ha flagellato l'Emilia Romagna. "Li utilizzeremo rendicontandoli fino all'ultimo centesimo per stare vicini alle popolazioni colpite". Così il presidente della Regione Emilia Romagna a 'Domenica In' su Rai1.
Infine la musica italiana insieme per la Romagna. È questo lo spirito che anima “Italia loves Romagna”, il grande concerto-evento per sostenere le popolazioni colpite dalla terribile alluvione che si è abbattuta sul territorio romagnolo, che si terrà il 24 giugno 2023 alla RCF Arena di Reggio Emilia (Campovolo).
Sul palco questi gli artisti che si esibiranno: Blanco, Elisa, Elodie, Emma, Giorgia, Luciano Ligabue, Madame, Fiorella Mannoia, Gianni Morandi, Negramaro, Laura Pausini, Max Pezzali, Salmo, Tananai, Zucchero.
La musica italiana quindi, si unisce per raccogliere fondi a sostegno della Romagna e dei suoi abitanti, 11 anni dopo “Italia loves Emilia”, il concerto realizzato nel 2012 per sostenere i terremotati dell'Emilia-Romagna "perché la musica e i suoi protagonisti - si legge in un comunicato - possono fare cose importanti, come creare ancora una volta un evento in cui sarà la forza dell'unione degli artisti e del pubblico a essere fondamentale, per un momento di solidarietà e aiuto concreto".
I biglietti per “Italia loves Romagna” saranno disponibili in prevendita dalle ore 11 di martedì 30 maggio sui circuiti Vivaticket, TicketOne e Ticketmaster.










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