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Carabinieri della Stazione di Monastir arrestano per violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, oltre che per minaccia aggravata, danneggiamento e porto abusivo di armi, un 41enne del paese del Cagliaritano.

Monastir (Ca), 26 Magg 2023 - Nel rispetto dei diritti delle persone indagate e della presunzione di innocenza, per quanto risulta allo stato e salvo ulteriori approfondimenti, in attesa del giudizio, ieri sera a i Carabinieri della Stazione di Monastir, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Senorbì e da un equipaggio del Radiomobile della Compagnia di Dolianova, sono intervenuti a seguito di una segnalazione giunta al 112 da parte di una donna, vittima di maltrattamenti in famiglia. Pertanto a seguito dell'intervento su strada e dei successivi accertamenti investigativi, i militari hanno arrestato per violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, oltre che per minaccia aggravata, danneggiamento e porto abusivo di armi, un quarantunenne di Monastir, già allontanato dalla casa familiare a seguito di una denuncia della ex moglie.

L’uomo, violando le prescrizioni della Magistratura, ieri pomeriggio si è presentato presso il posto di lavoro della moglie, cercando di contattarla. Ma l’ex come ha visto il suo persecutore è scappata a bordo dell'autovettura di un collega al quale ha richiesto aiuto per far perdere le sue tracce. Quindi ne è scaturito un inseguimento, nel corso del quale, con una manovra repentina, l’inseguitore ha speronato la parte posteriore del mezzo inseguito, condotto dal collega della donna.

Poco dopo l’allarme, i carabinieri hanno in breve raggiunto e fermato l'aggressore, sottoponendolo ad arresto mentre ancora proferiva minacce gravi nei confronti della vittima. Subito dopo il fermo l’uomo è stato sottoposto a perquisizione personale e trovato in possesso di una pattadese con lama di 12 cm. I militari gli hanno inoltre perquisito la macchina dove è stato rinvenuto un bastone in legno di 130 cm, una mazza da baseball da 60 cm e un piccone.

Tutti questi oggetti sono stati poi sottoposti a sequestro probatorio penale e l’arrestato e stato condotto poi nella caserma di Monastir dove è stato anche sottoposto ad accertamenti etilometrici e l'aggressore è stato trovato positivo con un tasso etilometrico pari a 1,54 gr per litro, circa il triplo del massimo consentito.

L'uomo ha trascorso la notte agli arresti domiciliari presso la casa del padre ed è stato condotto stamattina al palazzo di giustizia di Cagliari, per l'udienza di convalida ed il giudizio con rito direttissimo

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