Torremaggiore (Foggia), 8 Magg 2023 - Si chiamava Gessica la ragazza di 16 anni uccisa ieri a coltellate a Torremaggiore nel foggiano, dal padre Taulant Malaj, un panettiere albanese di 45 anni fermato dai carabinieri.
L'uomo ha ferito anche la moglie Tefta di 39 anni e ha ucciso un commerciante italiano di 51 anni, Massimo de Santis, titolare di un bar molto noto a Torremaggiore. Stando ai primi accertamenti l'omicida avrebbe agito per gelosia e la ragazza sarebbe stata colpita dal padre nel tentativo di proteggere la madre dalla furia del marito. L'uomo avrebbe poi anche colpito la moglie, ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di Foggia.
Raccapricciante il fatto che, dopo aver ucciso il presunto amante della moglie e la propria figlia 16enne, il 45enne albanese avrebbe ripreso le vittime con il telefonino. Nel video con immagini molto crude, che sta circolando in alcune chat Whatsapp, si rivolge in albanese anche a sua moglie ferita, salvata dalla figlia 16enne che l'ha difesa dalla furia del padre.
Secondo la ricostruzione, il delitto è avvenuto verso le due del mattino in via Togliatti dove l'uomo viveva con la moglie e la figlia. Il presunto assassino sarebbe entrato in casa con l'intento di uccidere la moglie, ma a finire sotto l'arma del padre è stata la figlia nel tentativo di fare da scudo alla mamma. La ragazza è deceduta durante la corsa in ospedale. Morto invece sul colpo, a seguito delle coltellate inferte, il commerciante italiano. La moglie dell'assassino, una casalinga di 39 anni è ricoverata all'ospedale di Foggia.
Quando i militari sono arrivati sul posto hanno bloccato il 45enne che - secondo gli investigatori - vagava nella zona alla ricerca dell'altro figlio di cinque anni avuto con la stessa donna. L'arma del delitto, un coltello da cucina, è stato recuperato.
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