Kiev, 12 Gen 2023 - Essere pronti al confine con la Bielorussia: è quello che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha chiesto ai suoi soldati, temendo che la Russia possa lanciare un nuovo assalto da nord, nei pressi, appunto, della Bielorussia. L'ipotesi di un attacco da questo versante, costringerebbe Kiev a dirottare le proprie truppe al nord, dopo mesi di battaglie tra sud ed est del Paese.
Intanto le forze ucraine hanno reso noto che ieri hanno ucciso più di 100 soldati russi vicino alla città di Soledar, nella regione di Donetsk: lo ha reso noto su Facebook lo Stato Maggiore delle forze armate ucraine, come riporta Ukrinform.
"Questo è accaduto grazie al lavoro coordinato dei soldati delle Forze per le Operazioni Speciali, dell'artiglieria e delle forze missilistiche - si legge nel rapporto quotidiano dell'esercito -. Lle Forze per le operazioni speciali hanno scoperto concentrazioni nemiche in diverse località.
L'artiglieria è stata diretta per sconfiggere il nemico, e in una posizione è stato utilizzato anche un sistema missilistico tattico Tochka-U". Di conseguenza, conclude il rapporto, "più di 100 soldati russi sono stati uccisi in azione e due mitragliatrici e due mortai sono stati distrutti".
Ma nonostante il fronte caldo Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso e il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi sono ''in arrivo'' a Kiev. Lo si apprende da un tweet del ministro che pubblica la foto di loro due in treno verso la capitale ucraina.











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