Cagliari, 27 Sett 2022 - In merito alle dichiarazioni rilasciate dal sindacato Fials sul Pronto Soccorso del SS. Trinità il direttore Generale della Asl di Cagliari interviene con fermezza. “La Fials ha perso una buona occasione per collaborare con l’Azienda e rappresenta una realtà che non è quella della struttura presso la quale sono assistiti con dignità e professionalità tutti i pazienti – precisa Marcello Tidore, Direttore Generale della Asl n. 8 di Cagliari -. Paolo Cugliara conosce benissimo le delibere regionali con le disposizioni per i pazienti affetti da Covid. Insieme con l’ospedale Binaghi di Cagliari siamo centri regionali per i pazienti Covid, quindi è nostro onere assistere queste persone nel miglior modo possibile offrendo un servizio di alto livello anche in questo momento storico”.
“Da settimane stiamo lavorando con i responsabili sanitari dei presidi ospedalieri per attivare un numero congruo di posti letto dedicati ai pazienti no covid. È già stata data la disposizione di convertire alcuni posti letto di pneumologia da Covid a non Covid. È per questa ragione che alcuni pazienti sostano un po'più a lungo nel Pronto Soccorso poiché il numero di posti letto disponibili nel presidio non è sufficiente a far fronte con tempestività alla quantità di servizi richiesti”.
“È quanto meno imbarazzante e indecoroso – conclude Tidore - il paragone con territori, come quello di Kiev, in cui è in corso una guerra e afflitti da ben altri problemi e sofferenze. Tale affermazione è al limite della lesività dell’immagine dell’Azienda ma siamo confidenti che il sindacato ritorni sui suoi passi”. Com
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