Cagliari, 18 Sett 2022 - I Vigili del fuoco dei comandi del Veneto sono partiti in rinforzo al dispositivo nazionale per l'emergenza maltempo nelle Marche. Nel tardo pomeriggio sono partiti da Belluno gli automezzi della colonna mobile regionale del modulo movimento terra pesanti con 5 automezzi e 9 vigili del fuoco. Da Verona è partito il modulo movimento terra leggero, con piccoli escavatori e 5 operatori. Domani partiranno da Padova altri 7 vigili del fuoco del modulo eventi climatici. Presenti già nelle Marche, sui diversi scenari alluvionali, 9 operatori del comando di Venezia e Treviso intervenuti con personale del modulo per il contrasto al rischio acquatico. Inoltre stanno operando anche due piloti SAPR (Sistema Aeromobile a Pilotaggio Remoto) della direzione interregionale dei vigili del fuoco del Veneto e Trentino AltoAdige.
"Ridiamo Mattia alla mamma il più presto possibile". L'appello al “mondo dei soccorritori” arriva dal sindaco di San Lorenzo in Campo (Ancona), Davide Dellonti dove il bimbo di 8 anni, disperso dalla sera del 15 settembre, vive con la mamma Maria Silvia Mereu, 42 anni, farmacista, ora ricoverata in ospedale a Senigallia.
Mattia Luconi era in auto con la madre, verso le 20, di ritorno a casa dall'abitazione della nonna materna, quando la furia del Nevola ha travolto la Mercedes poi ritrovata più a valle del corso d'acqua nelle pertinenze di un'azienda agricola. Maria Silvia è stata trovata e soccorsa due ore dopo, non è riuscita a trattenere Mattia che si sarebbe
aggrappato a una pianta ma è disperso. Il giorno prima dell'incidente, la mamma aveva iscritto Mattia alla classe III A della scuola Primaria locale.
“Il fatto che Mattia sia disperso - dice il primo cittadino - ”un bambino buono, che aveva un gesto di amicizia per tutti è una notizia che ha sconvolto profondamente la
nostra comunità di San Lorenzo in Campo dove risiede e frequenta la scuola primaria, oggi chiusa, dove è benvoluto e amato da tutti, compagni di scuola, personale e insegnanti. Faccio mio l'appello, sia personale sia per la famiglia, come ho avuto modo di dire alla mamma, che è stato già lanciato a tutto il mondo dei soccorritori, protezione civile, vigili del fuoco: ridiamo Mattia alla mamma il più presto possibile". "Perché - conclude Dellonti - non posso neanche immaginare quello che possa essere
il dolore in questo momento il dolore di una mamma che comunque, in qualsiasi modo, non possa riabbracciare, magari anche per l'ultima volta, il proprio figlio".
Proseguono senza sosta nel Senigalliese (Ancona), e sono continuate tutta la notte, le ricerche delle tre persone che ancora risultano disperse (Mattia, 8 anni, la 56enne Brunella Chiù e un uomo di Arcevia). In particolare nella zona di Barbara-Castelleone di Suasa dopo il maltempo e le esondazioni che hanno causato dieci morti. Al momento, secondo le prime informazioni, non vi sarebbero novità da ieri sera: vigili del fuoco - che provengono anche da Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Abruzzo -protezione civile e altri soccorritori sono al lavoro incessantemente anche per fornire aiuti a sfollati e persone che hanno subito danni o hanno avuto case inagibili a causa dell'acqua e del fango. Starebbe invece tornando parzialmente attivo il servizio idrico all'interno di case e attività che era stato interrotto in varie zone da ieri mattina.
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