Roma, 2 Feb 2022 - Il Consiglio dei ministri si riunisce oggi per la seconda volta in pochi giorni dopo la rielezione del Presidente Mattarella con un duplice obiettivo: rimettere mano al sistema di regole scolastiche (e non solo) approntato prima del ritorno dalle vacanze di Natale e stilare una tabella di marcia per il Pnrr.
Si dovrebbe quindi continuare sulla scia del graduale ritorno alla normalità inaugurato l’altro ieri nel primo confronto in cui il Governo ha chiesto agli italiani di pazientare altri dieci giorni per togliersi le mascherine all’aperto in zona bianca e per tornare a ballare nelle discoteche.
Per la scuola si dovrebbe andare verso una semplificazione delle regole che non pochi problemi hanno creato a istituti e famiglie per l’applicazione della didattica a distanza. Voci di palazzo parlano di una dad applicata solo agli studenti vaccinati ma su questo la Lega ha già fatto sapere che terrà il punto: la distinzione tra chi è vaccinato o meno applicata ai più giovani non piace al partito guidato da Salvini.
Il tutto sarà comunque messo al vaglio anticipatamente al Cts che dovrà valutarne la fattibilità mentre i dati ufficiali aggiornati al primo febbraio parlano di 133.142 nuovi casi e 427 decessi.
Altro argomento quello del super green pass, che potrebbe diventate una sorta di illimitato lasciapassare per chi ha completato con dose booster il ciclo vaccinale. Sul tavolo anche l'ipotesi di non limitare le attività a chi è positivo ma asintomatico e una rivalutazione dei colori delle regioni
Lo stretto calendario del Pnrr prevede il raggiungimento di 45 punti in circa 180 giorni. Con oggi Draghi inizierà quindi a focalizzare lo scadenzario per l’attuazione del programma mentre i dati di ieri parlano di una disoccupazione a dicembre scesa al 9 % nel complesso e al 26,8% nella fascia 15-24 anni. In aumento le donne occupate per le quali il tasso sale al 50,5%.












Comments are closed.