Press "Enter" to skip to content

Tavola rotonda sulla violenza economica a danno delle donne.

Cagliari, 24 Sett 2021 - Si è svolta questa mattina presso il Lazzaretto, la Tavola rotonda sulla violenza economica a danno delle donne, nell'ambito della Mostra rassegna per l'inclusione "Libere di vivere". L'evento è patrocinato dal Comune di Cagliari e organizzato dalla Global Thinking Foundation e dalla Fondazione Marisa Bellisario.
A fare gli onori di casa l'assessora all'Istruzione, con delega alle Pari Opportunità, Rita Dedola.
"Ringrazio la Thinking Foundation per aver inserito Cagliari nella tappa del tour "Libere di vivere" - ha dichiarato l'assessore Dedola -  ringrazio la dott.ssa Corongiu dell'ufficio regionale Autorità Diritti e Pari Opportunità, il prof. Piras docente di Finanza Aziendale dell'Università di Cagliari e il dott. Barra Direttore della sede di Cagliari della Banca d'Italia.  Siamo felici che si parli di violenza economica, tema cruciale nella lotta alla violenza a danno delle donne".
"Quasi sempre infatti - continua l'assessora - le donne vittime di violenza hanno difficoltà ad affrancarsi perché non hanno una dipendenza economica e allora dobbiamo parlarne sempre, è vero, ma ancora di più dobbiamo essere pratici e pragmatici. Eventi come questo servono a fare rete e ad affrontare il problema unendo le forze".
"Non basta festeggiare date come l'8 marzo o il 25 novembre, dobbiamo attivare un cambiamento con azioni concrete che passano per l'educazione nelle scuole, in famiglia e nella società. So bene come funziona nelle professioni e quanto sia faticoso lavorare in contesti in cui affermarsi suona strano, solo perché si è donne".
"Come istituzione pubblica abbiamo il dovere di contribuire a superare gli stereotipi di genere, educando alla parità ed al rispetto i bambini e le bambine fin dalle scuole dell'infanzia. Solo così si può garantire davvero alle future generazioni la libertà dallo stigma della diseguaglianza di genere. Sarà molto più complicato dopo questa pandemia, che ha causato un arretramento culturale e fatto perdere quasi cinquant'anni di conquiste nel cammino della parità sostanziale tra uomo e donna, e certamente - conclude l'assessore Dedola -  non dobbiamo fermarci proprio ora". Com

More from ALTRE NOTIZIEMore posts in ALTRE NOTIZIE »

Comments are closed.