Cagliari, 28 Ago 2021 – "Due membri di alto profilo di Isis-K sono stati uccisi e uno è rimasto ferito", nell'attacco sferrato dagli Usa in risposta all'attentato a Kabul. Lo ha reso noto il generale William "Hank" Taylor, nel quotidiano briefing del Pentagono, specificando che non ci sono vittime tra i civili. "Continueremo ad avere la capacità di difenderci e di condurre operazioni di contro-terrorismo", ha aggiunto il generale.
La minaccia all'aeroporto di Kabul rimane "reale e significativa" dopo l'attentato di giovedì rivendicato da Isis-K, che ha ucciso quasi 200 persone tra cui 13 militari Usa, ha riferito il generale William Taylor, nel quotidiano briefing con la stampa in cui ha annunciato l'uccisione di due membri di alto livello del gruppo terroristico e di cui "presto" verranno resi noti di nomi.
Sono decisamente rallentate le operazioni di evacuazione dei civili da Kabul, perché gli Stati Uniti e i britannici, unici rimasti, sono ormai concentrati sul ritiro delle truppe. Il livello di allerta è molto alto: la Casa Bianca ha detto esplicitamente che questi ultimi giorni saranno "i più pericolosi" e il Pentagono ha parlato di minacce "specifiche, "credibili". Non ultimo il timore di attacchi missilistici.
Intanto i talebani, il giorno dopo la prima rappresaglia statunitense all'attentato, hanno istituito nuovi checkpoint sulla strada che conduce all'aeroporto. Le strade sono state chiuse e la grande folla che, nei giorni scorsi, aveva cercato di spingersi all'interno del perimetro si era in gran parte dissipata già all'indomani dell'attentato-giovedì.
In due settimane di evacuazioni sono state portate via oltre 110mila persone. Oggi all'Abbey Gate, vicino a dove è avvenuto l'attentato giovedì, solo poche persone ancora aspettavano. Tra l'altro proprio nelle ultime ore l'ambasciata Usa ha emesso nuovi allarmi per gli americani, chiedendo loro di evitare l'aeroporto. In Italia l'ultimo volo del ponte aereo.
È arrivato all'aeroporto di Fiumicino l'ultimo volo italiano partito ieri pomeriggio da Kabul con a bordo civili afghani, il console Claudi, l'ambasciatore Pontecorvo e i carabinieri del Tuscania. Ad attenderli il ministro degli Esteri Luigi Di Maio.
"Voglio ringraziare i Carabinieri del Tuscania perché senza di loro non avremmo potuto garantire la presenza del nostro console Claudi e dell'ambasciatore Pontecorvo", ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio accogliendoli in aeroporto.
"Adesso inizia una fase due in Afghanistan, nella quale il nostro imperativo deve essere non abbandonare il popolo afghano, le donne afghane, le bambine afghane. C'è una grande preoccupazione per le minacce terroristiche", ha aggiunto. "L'Italia sta lavorando a un G20 straordinario sull'Afghanistan - ha aggiunto il titolare della Farnesina - il nostro obiettivo è arrivare ad una linea condivisa sul futuro del popolo afghano a livello di G20".
"In settimana partirà il 'piano italiano per il popolo afghano', che ho illustrato nei giorni scorsi in Consiglio dei Ministri, con la prima riunione della cabina di regia interministeriale, così da coordinare le iniziative per l'accoglienza e la formazione di tanti bambini e ragazzi arrivati in Italia", ha quindi scritto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio su Facebook.
È "allerta massima" in Usa per il timore di attacchi sul territorio statunitense sulla scia dell'evacuazione dall'Afghanistan e dell'attacco a Kabul. Lo riferisce la Cnn citando una riunione tra i vertici dell'Homeland Security (Dhs) e i responsabili della giustizia federale americana. In particolare, si stanno tracciando "tre minacce principali", compresa l'infiltrazione di cellule dell'Isis o di al Qaeda nel processo di evacuazione in Usa di profughi afghani. "È in corso un approfondito screening di chi entra", ha detto nell'incontro il capo dell'intelligence del Dhs, John Cohen.
Il premier britannico, Boris Johnson, e la cancelliera tedesca, Angela Merkel, hanno discusso di Afghanistan in un colloquio telefonico di cui ha riferito il portavoce del governo di Londra. I due leader "hanno deciso di lavorare, insieme al resto del G7, per mettere in atto la tabella di marcia per trattare con qualsiasi nuovo governo afghano", ha reso noto il portavoce citato dalla Bbc. "Il primo ministro ha sottolineato che qualsiasi riconoscimento e impegno coi talebani deve essere subordinato al fatto che consentano un passaggio sicuro a coloro che vogliono lasciare il Paese e che rispettino i diritti umani", ha aggiunto.
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