Cagliari, 25 Lug 2021 – Prosegue senza sosta il duro lavoro del personale a terra dell’antincendio e mezzi aerei in Sardegna per domare le fiamme che stanno devastando da ieri l’oristanese, dove sono state anche evacuate circa 400 persone.
Infatti, ieri sera nella provincia di Oristano i forestali e volontari compreso tutti i mezzi aerei presenti sul territorio isolano, sono alle prese con un enorme rogo che ha costretto all'evacuazione centinaia di persone tra il Montiferru e la Planargia, polmone verde tra i comuni di Santu Lussurgiu, Cuglieri, Sennariolo, Tresnuraghes, Magomadas, Flussio e Tinnura.
L'incendio boschivo è partito da Bonarcado, e complice le alte temperature e il forte vento, si è propagato fino all'abitato dei paesi vicini costringendo i residenti a scappare dalle proprie case, mentre il fuoco divorava ettari di terreno, uccidendo anche animali e greggi. In mattinata le fiamme sono arrivate a lambire la Borgata Marina di Porto Alabe, nel territorio di Tresnuraghes, costringendo il sindaco Giovanni Mastinu a firmare l'ordine di evacuazione per la zona turistica.
Quattrocento persone che abitano alla periferia del paese Scano Montiferro, nell'Oristanese, sono state allontanate dalle proprie abitazioni, alcune delle quali sono state lambite dalle fiamme. Il sindaco Antonio Flore ha disposto un centro di raccolta nella palestra comunale. Intanto il fuoco continua ad avanzare verso le montagne tra Santu Lussurgiu e Macomer minacciando San Leonardo - dove si trovano le fonti di Siete Fuentes e un piccolo borgo turistico - e il Monte Sant'Antonio. I vigili del fuoco di Sassari stanno operando per il rifornimento idrico, lo spegnimento dei focolai e il salvataggio del bestiame.
"Gli incendi continuano ad essere attivi su diversi fronti. Tutte le squadre disponibili, almeno dodici, sono sul posto", fanno sapere dalla Sala operativa della stazione del Comando dei Vigili del Fuoco di Oristano. "Per quanto riguarda gli sfollati, l'ultimo numero aggiornato parlava di 200 persone". Gli incendi - anche se in realtà, spiegano i vigili del fuoco, "si tratta di un unico rogo che si espande su più fronti" - riguardano "Scano di Montiferro, Porto Alabe", ma qualche fronte "sta tornando verso Cuglieri". Ma, assicurano, "l'apparato sta funzionando, anche se la situazione è abbastanza complessa perché c'è vento". E sul fatto che possa trattarsi di un incendio a opera di piromani "è troppo presto per dirlo".
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