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Truffe on line in Sardegna: caduto nella rete di due malfattori calabresi un 63enne di Sant’Antioco. Denunciati dai carabinieri per truffa aggravata.

Sant’Antioco (Su), 13 Lug 2021 – Continua in tutta la Sardegna l’intervento dei carabinieri sulle truffe on line, campo che ha creato anche nel personale dell’Arma un vasto settore di specializzazione in questo campo. Infatti, ieri i carabinieri della Stazione di Sant’Antioco, a conclusione di alcuni accertamenti investigativi, hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per truffa aggravata un 31enne ed un 42enne entrambi crotonesi, disoccupati con precedenti denunce a carico avendo questi, secondo la ricostruzione gli investigatori dell’Arma, hanno indotto in errore con artifizi e raggiri un 63enne del paese costiero dell’estremo sud della Sardegna, a cui avevano venduto una piscina prefabbricata di una nota marca, tramite un annuncio pubblicato su un sito specializzato in materia di piscine. Quindi il sardo aveva inviato un anticipo di 450 euro mediante bonifico ed aveva poi perso ogni contatto con coloro che avevano ricevuto la transazione economica.

Il 63enne pertanto ormai convinto di essere stato truffato si era infine rivolto ai militari del paese che hanno poi avviato le indagini e in poco tempo sono risaliti all’identità dei calabresi ben noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti e molto ben conosciuti dai carabinieri della Stazione di Crotone per analoghe vicende pregresse.

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