Cagliari, 15 Magg 2021 – Ieri era sfuggito ieri all’arresto, unico dei 14 destinatari della misura coercitiva emessa dal Gip presso il Tribunale di Cagliari su richiesta della locale Procura. Infatti i carabinieri lo cercavano in realtà da diversi giorni perché era stranamente sparito dalla circolazione e perché i militari sapevano di doverlo catturare nell’ambito dell’operazione antidroga “Dogs Square” che si avviava alla conclusione con l’emissione di misure cautelari personali limitative della libertà personale.
Tutti i tentativi di localizzazione erano stati inutili e si era giunti alla nottata di ieri senza poterne conoscere la dimora. Naturalmente sino a quel momento ci si era dovuti limitare negli accertamenti per non mettere in allarme nessuno. Ma, concluse le altre catture, i militari hanno potuto dedicarsi a Roberto Cocco (37 anni) con maggiore energia e, come spesso succede in questi casi, non avendo notizie dell’uomo hanno pedinato la sua donna che prima o poi li avrebbe condotti al rifugio segreto.
Quindi avendo ricostruito un’amicizia femminile del ricercato, si sono dedicati a lei, seguendola nei propri spostamenti e arrivando così, con tecnica assolutamente tradizionale e con nuovi strumenti elettronici, nel centro abitato di Villasimius.
Alla base della fuga vi era stato probabilmente qualche dissapore con i componenti del sodalizio criminale in cui era inserito, uno sgarro o qualcosa del genere. È il ricercato forse attendeva tempi maggiormente propizi per poter rientrare a Mulinu Becciu. E questo fatto lo aveva inizialmente aiutato a sfuggire alla prima cattura ma i carabinieri non potevano certo rassegnarsi a tale situazione e seguendo appunto la sua donna si è giunti alla sua cattura.







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