Sassari, 23 Apr 2021 - Un barista sassarese di 47 anni, Antonio Fara, è stato trovato morto in casa e al termine dell’autopsia il medico legale ha affermato che si tratta di omicidio.
La vittima è stata trovata morta questa mattina nel suo appartamento al piano terra di una palazzina di via Livorno, al centro del capoluogo turritano, è stato ammazzato con una botta alla testa.
La conferma che si tratta di omicidio e non di morte accidentale, è arrivata dai rilievi dei carabinieri del Ris arrivati da Cagliari e da una prima ricognizione del medico legale. Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Sassari e dal sostituto procuratore Giovanni Porcheddu.
Il corpo di Fara è stato trovato questa mattina in un lago di sangue nel suo appartamento, con una profonda ferita al capo. Un nipote, preoccupato, aveva chiesto l’intervento dei vigili del fuoco perché lo zio non si era presentato al bar pasticceria di via Luzzati che gestisce da qualche anno, e non rispondeva né al telefono, né al citofono.
Infatti, la porta d’ingresso era chiusa dall’interno, mentre un portoncino secondario che dà su un cortile interno è stato trovato spalancato.
Al momento gli investigatori dell’Arma sassarese stanno seguendo una pista ben precisa e in serata hanno setacciato alcuni centri di accoglienza per senza tetto, ma al momento non hanno nessun indizio sull’omicida.
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