Olbia (SS), 24 Mar 2021 – Gli agenti del Commissariato P.S. di Olbia, nei giorni scorsi hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penale della Procura della Repubblica, presso il Tribunale di Bergamo a carico di un uomo condannato in via definitiva a due anni e otto mesi di carcere.
Il 43 anni romeno, per sottrarsi all’espiazione della pena inflittagli, da qualche settimana aveva fatto perdere le proprie tracce da Bergamo, dove risiedeva e dove nel passato si è reso protagonista della commissione di numerosi reati.
L’uomo, negli anni tra il 2012 e il 2017 ha compiuto una lunga serie di furti, minacce e violenza sulle persone, anche mediante l’utilizzo di armi, dandogli una certa notorietà nelle cronache giudiziarie locali.
La pericolosità del soggetto arrestato, ha trovato il suo apice in un episodio occorso nel 2016 quando fu arrestato insieme ad un complice e trovato in possesso di armi e munizioni da guerra e di banconote false, presumibilmente in procinto di commettere ulteriori gravi reati.
Il personale del Commissariato di Polizia olbiese ha localizzato l’uomo a “Pittulongu”, frazione balneare di Olbia dove, ha trovato ospitalità presso alcuni suoi connazionali.
Quindi lo straniero, dopo le formalità di rito è stato condotto presso il carcere di Bancali (SS), dove dovrà espiare la pena residua.
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