Press "Enter" to skip to content

Carabinieri Stazione di Decimoputzu denunciano una giovane donna campana per truffa.

Decimoputzu (Su), 19 Mar 2021 – Un 47enne operaio di Decimoputzu, volendo far rottamare la sua vecchia auto, ha provato a venderla sul grande mare del web, dove gli incontri occasionali possono essere talvolta molto pericolosi. Infatti, una donna dall’accento campano aveva risposto all’inserzione, accettando con modi cordiali offerta e prezzo, senza nulla eccepire. Unica condizione imposta era stata quella della rapidità di conclusione dell’affare.

“Guardi la pago subito, non vorrei che qualcun altro mi soffiasse l’affare visto che sono arrivata per prima” – asseriva la donna – “anzi voglio pagarla ora, le faccio un bonifico sulla sua carta” – ha poi proseguito la truffatrice.

Positivamente colpito da tanta disponibilità, l’uomo si è fatto guidare presso uno sportello bancario, inseriva il proprio bancomat dove poi ha compiuto sulla tastiera dell’apparato le operazioni che gli venivano man mano dettate. E alla fine della procedura guidata, la carta non si era caricata degli 860 euro richiesti per la vendita dell’auto, ma si era semmai impoverita di analoga cifra confluita in una carta riconducibile alla donna.

Subito dopo la denuncia, con metodo e pazienza, i carabinieri del paese, con la collaborazione dei colleghi di Napoli, hanno ricostruito l’identità della truffatrice che vanta ampia esperienza nel settore dei raggiri e l’hanno denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari.

Si tratta di una 29enne che i carabinieri del posto conoscono bene. Avrà un processo a Cagliari, ma che il denaro sottratto possano tornare alla fonte appare alquanto improbabile, la donna non ha proprio nulla da pignorare.

More from ARCHIVIOMore posts in ARCHIVIO »
More from CRONACAMore posts in CRONACA »

Comments are closed.