Una donna di 39 anni di Dolianova impiegata a Cagliari cede alle lusinghe di uno sconosciuto e invia foto di lei nuda e poi il malvivente chiede subito soldi se non pubblica le foto, indagano i carabinieri del paese.

Cagliari, 4 Feb 2021 - Una 39enne impiegata di Dolianova che lavora in un ufficio di Cagliari, lo scorso mese di dicembre era stata agganciata sul proprio profilo Instagram da uno sconosciuto che aveva preso a scherzare amabilmente con lei. E dopo qualche tempo, vantando un fisico straordinario, le aveva inviato una serie di foto nelle quali egli compariva completamente nudo.

Nell’occasione l’uomo si era presentato come italiano, ma la donna aveva compreso che gli errori di ortografia, contenuti nelle sue chat, derivavano da operazioni di traduzione automatica da un’altra lingua, operate mediante un apposito programma informatico. In seguito da donna, non più ragazzina e non sprovveduta per cadere in questi tranelli, aveva ceduto infine alla richiesta di inviare anche lei delle foto che la ritraessero in costume adamitico, limitandosi però ad esibire la parte alta del corpo, volto compreso. Mai lo avesse fatto, dopo qualche giorno aveva inizio la parte meno gradevole della vicenda.

Infatti, lo sconosciuto aveva gettato la maschera e richiesto alla ragazza di effettuare un bonifico da 500 euro a un indirizzo da lui indicato, pena la trasmissione delle foto a tutti i contatti Instagram della donna, da lui ormai individuati. Ma se la quasi quarantenne avesse ceduto una volta, probabilmente avrebbe ottenuto l’effetto di incoraggiare l’estortore a insistere nella vessazione e nelle richieste di denaro. E la vittima si era solamente limitata a cancellarlo dai propri contatti. Quindi l’estortore a quel punto per dimostrare che non stava scherzando, ha trasmesso una delle foto a una cara amica della giovane, volendo significare che quello sarebbe stato solo l’inizio dell’opera di sottoposizione a una “berlina telematica” che sarebbe poi giunta sino alle estreme conseguenze in termini di delegittimazione.

Subito dopo la donna si è precipitata dai carabinieri e ha denunciato quanto accaduto. Ora i militari stanno cercando di individuare chi possa essere il personaggio che si nasconde dietro al profilo dell’estortore. Non sarà facile perché i primi accertamenti conducono nel continente nero, dove non è certo facile ottenere la collaborazione delle polizie locali. Nel frattempo la ragazza ha richiesto a tutti i suoi contatti di staccare la spina a quel soggetto sgradito. Si spera che tutti vorranno dimostrarsi amici per davvero.