Nuoro, 1 Feb 2021 - I Carabinieri della Stazione di Nuoro hanno arrestato un 37enne, originario del capoluogo barbaricino ma da tempo residente in Ogliastra, in esecuzione di un ordine per la carcerazione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari.
L’uomo, accompagnato dai militari presso il Carcere di Badu ‘e Carros, dovrà scontare una pena residua di tre anni di reclusione per una rapina commessa ad ottobre del 2019 a Cagliari, ai danni di un rappresentante di preziosi.
In quell’occasione, assieme ad altri due complici, l’uomo attese che il commerciante uscisse dall’albergo ove si trovava, aggredendola e sottraendogli una borsa contenente pietre preziose, contanti e 4 telefoni cellulari. L’uomo venne arrestato immediatamente dopo la rapina e si trovava domiciliato qui a Nuoro in regime di arresti domiciliari.
Invece i militari della Sezione Radiomobile del NORm della Compagnia cc di Nuoro, impegnati in un controllo del quartiere di Seuna, hanno segnalato alla Prefettura un uomo 39enne, nuorese, trovato in possesso di droga per uso personale.
I militari dell’Arma intensificheranno i controlli nella zona per aumentare la percezione di sicurezza nei residenti che hanno lamentato la presenza di ragazzi che disturbano la quiete pubblica.
Poi, il 27 gennaio scorso, a conclusione degli accertamenti investigativi scaturiti dalla presentazione di una denuncia presso il comando Stazione Carabinieri di Orroli, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Cagliari, un 46 enne di Tuili per il reato di lesioni personali.
Lo scorso novembre del 2020 in quel paese durante l’allestimento del mercato settimanale, l’uomo, al culmine di un litigio, si era reso responsabile di una violenta aggressione ai danni di un altro commerciante ambulante provocandogli lesioni giudicate guaribili in 7 giorni.
Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Cardedu, dipendente dalla Compagnia di Jerzu, hanno deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanusei per il reato di truffa in concorso, un intero nucleo familiare originario di Quartu Sant’Elena (CA). Si tratta di R. G., di 63 anni, D. C., di 40 anni, e D. D., di 37 anni.
I militari, a seguito della denuncia presentata presso gli uffici del Comando Stazione di Cardedu nel mese di gennaio 2020, hanno dimostrato come questo nucleo familiare, con artifizi e raggiri, dopo aver concluso con la vittima una compravendita per l’acquisto di diversi capi di bestiame (principalmente ovini), ha evitato di perfezionare il pagamento, consegnando alla vittima solo una piccola parte di quanto inizialmente pattuito.
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