Senorbì (SU), 27 Gen 2021 – Nel pomeriggio di ieri, un impresario edile di Senorbì si è presentato presso la Stazione Carabinieri del paese per denunciare il furto del proprio marsupio, avvenuto all’interno di un cantiere edile da lui gestito in Via Quintino Sella.
Subito dopo i militari si sono messi all’opera, acquisendo tutte le immagini dei sistemi di videosorveglianza d’intorno. E da queste si è avuto un decisivo contributo per gli accertamenti in corso dalle quali poi si è risaliti al ladro. Inoltre gli investigatori dell’Arma hanno potuto rilevare il numero di targa dell’autovettura con la quale l’uomo si era poi allontanato.
Si trattava dell’auto della moglie. Poi, l’uomo, dopo quaranta minuti è tornato sul luogo del reato e ha ricollocato il marsupio nel punto dal quale lo aveva sottratto, naturalmente alleggerito del denaro. All’interno vi erano, per fortuna di quest’ultimo, tutti i documenti della vittima e la perdita di questi, avrebbe prodotto un danno ancora maggiore dei 160 euro furtivamente prelevati da un malfattore, che forse si era messo la mano sulla coscienza e aveva voluto limitare il danno subito dalla propria vittima.
Ora si vedrà se la vittima del furto vorrà ritirare o meno la querela, perché nelle condizioni attuali il 38enne artigiano, individuato quale autore del furto, dovrà avere un processo al Tribunale di Cagliari.










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