Tuili (Su), 5 Dic 2020 – Questa notte, a Tuili, i carabinieri della Stazione di Barumini sono intervenuti in via Umberto I, presso l’abitazione di un vedovo 67enne che vive da solo, mentre i figli lavorano in nord Italia. Questi, avendo dei problemi di salute, da molte ore non rispondeva al telefono e un suo compaesano se ne era reso conto, tanto da richiedere tramite il 112, l’intervento dei carabinieri.
In realtà più persone si stavano preoccupando in quel momento, e realizzando durante i loro discorsi che vi potesse essere un pericolo grave, che il loro amico o conoscente potesse stare molto male, hanno perciò deciso di richiedere l’intervento dell’Arma.
Quindi una volta giunta sul posto i militari della pattuglia dei carabinieri hanno suonato il campanello, e non avendo ricevuto risposta hanno poi cercato il modo per accedere nell’abitazione. Ma era tutto chiuso dall’interno. Quindi il personale dell’Arma ha chiesto il supporto dei Vigili del Fuoco per forzare la porta d’ingresso. E una volta superato l’ostacolo, i carabinieri hanno rinvenuto il corpo dell’uomo riverso per terra, colpito da un malore, privo di sensi ma ancora vivo.
Quindi il poveretto è stato lasciato subito nelle mani dei sanitari del 118, nel frattempo giunti anche loro nel luogo dell’emergenza, lo hanno rianimato, stabilizzato e trasportavano in emergenza al Policlinico di Monserrato. Ora lotta tra la vita e la morte.
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