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Un 62enne di San Gavino Monreale con reddito di cittadinanza arrestato poi per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti dai carabinieri della Stazione del paese.

San Gavino Monreale (Su), 27 Nov 2020 - Ieri pomeriggio, a San Gavino Monreale, i Carabinieri della Stazione del paese, hanno arrestato F.C., 62 anni, disoccupato del luogo, beneficiario del reddito di cittadinanza, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari nel corso dei normali servizi di controllo del territorio, transitando davanti l'abitazione dell'uomo, hanno percepito, seppure in modo vago, il classico odore dolciastro della Marijuana. Perciò i militari, insospettiti, ma anche increduli, dato che l'abitazione si trova in pieno centro dell'abitato, hanno deciso di seguire i movimenti del proprietario di casa, attraverso pedinamenti e appostamenti. Avuta la conferma che quella casa potesse essere luogo di attività illecite, alle ore 16.00 di ieri pomeriggio, i Carabinieri hanno dato il via all'operazione. Una volta all'interno dell'immobile la sorprendente scoperta. Un vero e proprio deposito di droga. Infatti, in una stanza sita al piano superiore, sono stati trovati 35 scatoloni pieni di infiorescenze di Marijuana per un peso totale di 105 chilogrammi.

Lo stupefacente era in parte sfuso ed in parte già confezionato sotto vuoto per la vendita. Inoltre è stato individuato anche un magazzino di circa 20 mq, perfettamente attrezzato per la lavorazione del prodotto. Il locale era dotato di un impianto di estrazione dell'aria completo di filtri, lampade alogene a soffitto, quattro ventilatori a piantana, stufe elettriche e deumidificatori. Nel corso del controllo, inoltre, i militari hanno rinvenuto due macchine per il sottovuoto con le relative buste e altro materiale per il confezionamento.

Lo stupefacente, se immesso nel mercato, avrebbe fruttato oltre 400.000 euro.

L'arrestato, dopo le formalità di rito, è stato rinchiuso presso la casa circondariale di Uta a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

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