Nuraminis (Su), 27 Nov 2020 - Ieri pomeriggio a Nuraminis, dopo un inseguimento in direzione Cagliari, condotto sulla Strada Statale 131, da una gazzella del Radiomobile della Compagnia cc di Dolianova, nei confronti di un’autovettura che non si è fermata ad un normale posto di controllo, i carabinieri una volta raggiunta la vettura hanno arrestato per detenzione finalizzata allo spaccio di 10 chili di Marijuana essiccata e 267 grammi di semi della medesima specie, un 39enne allevatore di Sedilo.
L’inseguimento sulla 131 è stato rocambolesco con momenti di tensione che hanno fatto presagire che il fuggitivo avesse ottimi motivi per sottrarsi al controllo. E, nel frattempo, il fuggiasco ha capito di non poter sfuggire all’inseguimento di un austista esperto e di un mezzo performante, ha rallentato e si è fermato in una piazzola di sosta.
All’interno dell’autovettura, occultati dietro al sedile del passeggero, vi erano tre sacchi di nylon contenenti il materiale la droga. Dopo l’’uomo ha detto che si trattava di sostanza ad uso terapeutico e a tal proposito si stanno conducendo i necessari accertamenti.
Di sicuro però le rudimentali modalità di trasporto sono quantomeno discutibili, e il rocambolesco tentativo di fuga non rende troppo credibile la versione dell’arrestato. Quindi l’uomo dopo il fermo è stato portato in caserma da dove, ultimate le formalità di legge è stato trasferito e rinchiuso presso il carcere di Uta, mentre la sostanza in questione verrà analizzata presso il laboratorio del RIS di Cagliari, già investito della vicenda.
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