Arbus (SU), 19 Nov 2020 - Stamattina ad Arbus, a conclusione di un’indagine avviata dopo la denuncia querela formalizzata da una 53enne insegnante del luogo, i carabinieri della Stazione del paese costiero del Sud Sardegna, hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, per truffa aggravata, un 37enne indiano, residente a Acerra (NA), con numerose denunce a suo arico, attualmente recluso presso la casa circondariale di Napoli – Secondigliano che, in concorso con un suo 49enne connazionale, attualmente irreperibile, aveva messo a segno un raggiro tramite web.
I due stranieri avevano pubblicato sul sito “Subito.it” un ‘inserzione per la vendita di un navigatore satellitare, a loro dire nuovo di zecca. La donna li aveva contattati su un numero di cellulare indicato sul sito e, dopo una cordiale conversazione telefonica, per fermare l’affare, si era convinta a pagare un anticipo da 230 euro, a parziale contropartita dell’acquisto del prezioso oggetto, tramite un bonifico diretto su una carta Postepay Evolution, indicata sul sito. E, quindi, una volta avuto il denaro, i due stranieri sono spariti dal sito, evitando poi di rispondere alle continue chiamate della donna.
I militari dell’Arma ormai grandi esperti del settore, sono risaliti a loro verificando chi fosse il reale utilizzatore del numero telefonico utilizzato per i contatti e tramite accertamenti posti in essere in collaborazione con Poste Italiane, al fine di risalire a chi avesse materialmente ricevuto il denaro.
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