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Coronavirus: controlli straordinari interforze nel capoluogo nuorese: otto persone sanzionate per violazione della legge sulle norme anticovid.

Nuoro - Nella serata di ieri sono stati disposti dal Questore di Nuoro, Massimo Alberto Colucci, una serie di mirati controlli coordinati interforze, volti al rispetto della normativa emanata per fronteggiare e contenere l’emergenza sanitaria da Covid-19, in linea con gli indirizzi delineati in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Nuoro, Dr. Luca Rotondi.

L’articolato dispositivo di controllo del territorio, composto da diversi equipaggi della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, hanno effettuato capillari controlli nelle piazze e nelle strade di questo capoluogo maggiormente frequentate soprattutto da giovani. E questo servizio ha consentito di rilevare diverse violazioni alle norme di contenimento del fenomeno pandemico in atto, per cui sono state erogate 10 sanzioni ai sensi del D.p.c.m. del 03 novembre 2020.

In particolare, 8 sanzioni hanno riguardato il mancato utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie (uso della mascherina), il mancato distanziamento interpersonale di almeno 1 metro e la consumazione di bevande alcoliche sulla pubblica piazza oltre le ore 18:00.

Altre due persone sono state sanzionate perché trovate oltre le ore 22:00 sulla pubblica via senza un giustificato motivo.

Nel corso del servizio, inoltre, sono stati effettuati numerosi posti di controllo in vari punti della città ove sono state controllate 93 persone, 21 autoveicoli e numerosi esercizi pubblici

Si ricorda che l’attuale D.p.c.m. consente gli spostamenti dalle ore 22:00 alle ore 05:00 del giorno successivo esclusivamente se motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute.

Rimane in ogni caso fortemente raccomandato, per la restante parte della giornata, di non spostarsi, con mezzi di trasporto pubblici o privati, salvo che per esigenze lavorative, di studio, per motivi di salute, per situazioni di necessità o per svolgere attività o usufruire di servizi non sospesi.

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