Teulada (Ca) - Dopo aver causato la fuoriuscita di strada della sua auto, si è opposto agli accertamenti etilometrici, poi ha aggredito una pattuglia di carabinieri con una ruspa tentando di investirli e danneggiando l’auto di servizio. E, M.A., di 51 anni, di Cagliari ma residente a Teulada, in provincia di Cagliari, dove è proprietario di un noto ristorante di pesce, già sottoposto ad avviso orale e conosciuto alle forze di polizia per precedenti denunce specifiche e legate al mondo della droga: dovrà rispondere dei reati di tentato omicidio, danneggiamento aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il fatto è accaduto ieri sera, poco dopo le 20, quando i militari del paese costiero, che svolgevano un normale servizio di pattuglia, transitando lungo la SP 71, nei pressi del porto di Teulada, si sono imbattuti in un incidente stradale.
Un uomo a piedi, solo, al centro della carreggiata, ha raccontato alla pattuglia dell’Arma di essere stato abbagliato dai fari di un’auto che proveniva dal senso opposto, di avere perso il controllo del suo Ducato sul quale viaggiava e di essere andato a finire fuori strada. Infatti, qualche decina di metri più avanti, in una cunetta, i militari hanno trovato il furgone. Tuttavia, i carabinieri insospettiti non solo dal racconto della dinamica dell’incidente che appariva incompatibile con le tracce di frenata lasciate sull’asfalto e dalla posizione dell’auto, ma anche dallo stato del conducente in completa alterazione psicofisica, hanno chiesto all’uomo di sottoporsi ad accertamenti. Apparentemente illeso, il ristoratore ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti sanitari per verificare se avesse assunto alcol o droghe. Per questo i militari hanno provveduto, come previsto dalla specifica normativa, a ritirargli la patente. Ma il 51enne, ancor più innervosito, dopo averli minacciati, si è improvvisamente allontanato con un’auto sopraggiunta in quel momento. Tuttavia, pochi istanti dopo, mentre i militari in sicurezza finivano di effettuare i rilievi del sinistro, il M.A. è tornato a bordo di una macchina operatrice da movimento terra e totalmente fuori controllo, nonostante l’intimazione dell’alt dei militari, ha capovolto l’auto di servizio trascinandola e per qualche metro e poi ha tentato anche d’investirli. Per fortuna la pronta reazione dei carabinieri che si allontanavano velocemente e si sono rifugiati in sentieri stretti e boschivi, adiacenti alla zona, ha scongiurato il verificarsi di risvolti ancora più gravi. Quindi il titolare del ristorante non riuscendo nell’intento, si è dato alla fuga mentre i due carabinieri sono stati subito raggiunti da altre pattuglie in soccorso e per le ricerche del fuggitivo. E proprio durante le ricerche del fuggitivo è nuovamente tornato, stavolta accompagnato dall’anziano padre, per consegnarsi ai militari. Perciò a quest’ultimi non è rimasto altro che arrestarlo per tentato omicidio, danneggiamento aggravato e resistenza a Pubblico Ufficiale. L’uomo in seguito, ultimate le formalità di legge in caserma è stato portato e rinchiuso nel carcere di Uta come disposto dall’Autorità Giudiziaria, a disposizione della Procura della Repubblica di Cagliari.
I due carabinieri, le cui condizioni fisiche sono buone, sono stati trasportati per accertamenti sanitari all’ospedale di Carbonia.
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