Assemini (Ca) - I carabinieri della Stazione di Assemini hanno arrestato un 39enne della città, per detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente.
Si tratta di una persona che conduce una vita agiata nonostante non lavori ed è ben conosciuto dai militari. L’uomo da tempo era sotto stretto controllo in attesa del momento giusto per fare una perquisizione. E, ieri, dopo l’ennesimo servizio di controllo, lo hanno fermato sotto casa e hanno proceduto a una perquisizione domiciliare che ha dato i suoi frutti. Ma l’operazione non è stata per niente facile in quanto il giovane si era organizzato con portoncino di casa blindato e sistema di videosorveglianza contro possibili irruzioni delle forze dell’ordine, ma i militari hanno atteso che a casa non ci fosse nessuno, che tutti fossero usciti e lo hanno poi intercettato. L’uomo ha dapprima negato di avere le chiavi di casa ma poi gli sono state rinvenute addosso.
Quindi il personale dell’Arma ha trovato 31,8 grammi di Cocaina, suddivisa in una confezione da 23 grammi, cioè 31 dosi del peso complessivo di 8,8 grammi ciascuna, nonché sostanza da taglio, 2 bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e la somma contante di euro 1.935 in banconote di vario taglio, probabile provento dell'attività delittuosa.
Il tutto è stato sottoposto a sequestro probatorio penale e l’arrestato, condotto in caserma per le formalità di legge e una volta ultimate è stato riaccompagnato nella sua abitazione dove rimarrà in regime di arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo previsto per questa mattina che si è tenuto presso il Tribunale di Cagliari e che si è concluso con una condanna a quattro anni di reclusione e sedicimila euro di multa.
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