Un ingegnere del Sarrabus punto da un insetto sconosciuto e a rischio anafilattico, chiede aiuto al medico di turno ma questi si rifiuta di raggiungerlo, il professionista lo denuncia per omissione di soccorso.

Cagliari - Un professionista in una notte passata, era stato malissimo a causa di una puntura d’insetto, non aveva neppure potuto comprendere di quale insetto si trattasse. Sapeva bene di essere a rischio di shock anafilattico a causa di una particolare sensibilità a questa patologia, come già in passato aveva avuto modo di riscontrare. Poi, la notte del 10 ottobre si era così rivolto alla guardia medica di un paese del Sarrabus Gerrei, chiedendo soccorso.

Così un ingegnere 45enne aveva tentato di porre rimedio al preoccupante problema, anche perché la gamba sinistra cominciava a fargli molto male e a gonfiarsi, mentre un arrossamento cutaneo progressivo rendeva sempre più preoccupante la situazione. Il medico dall’altra parte ha opposto resistenza all’intervento domiciliare, e da parte sua il paziente ha sostenuto di non poter guidare e di non avere la disponibilità di un cortisonico. La il sanitario della guardia medica interpellato, ha concluso sostenendo che egli avrebbe potuto ben rivolgersi al medico di famiglia all’indomani. Ma la gamba faceva sempre più male ed il timore dell’infortunato era quello che, ad un certo punto, non avrebbe più avuto la lucidità per gestire la situazione, anche perché si trovava da solo a casa.

In seguito, dopo un paio d’ore di nervosa attesa, temendo il precipitare della situazione, ha chiamato la guardia medica di un paese vicino, raccontando l’episodio e le sue preoccupazioni qui, un zelante medico, rispettando il giuramento d’Ippocrate e non alle competenze territoriali, lo ha raggiunto a casa ed in breve ha risolto la situazione.

Quindi, l’ingegnere non ha voluto dimenticare l’episodio e soprassedere ma ha poi deciso di recarsi presso la locale caserma dei carabinieri ed ha fatto una denuncia per omissione di soccorso, omissione di atti d’ufficio, interruzione di pubblico servizio. Ma l’accusa alla fine sarà valutata dall’A.G. Comunque vi potrebbero essere altre ipotesi di reato e per questo i carabinieri hanno depositato ieri la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari.