Selargius (Ca) - I carabinieri della Stazione di Selargius hanno portato a termine una brillante operazione contro il bullismo in città e nei dintorni. Infatti, con spintoni, pugni, percosse e violenze, sia psicologiche che fisiche, ai danni di adulti e coetanei.
Lo sconfortante scenario di questi episodi di violenza, era proprio Selargius e l’area metropolitana circostante, dove, infatti, un branco di giovani su cui hanno indagato i militari di Selargius, che dopo una complessa e delicata attività di indagine, risultata anche difficoltosa a causa di una iniziale reticenza da parte delle giovani vittime timore di possibili ritorsioni, ha consentito di ricostruire tutti i fatti e le dinamiche aggressive con cui i teppisti agivano, neutralizzando la baby gang composta da quattro persone, di cui un minorenne e da tre fratelli gemelli maggiorenni da qualche mese, tutti residenti nell’hinterland.
Questi, in virtù della loro giovane età, sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Cagliari per concorso in lesioni personali vista che all’epoca dei fatti tutti erano minorenni.
Gli episodi accertati sono vari e si sono verificati tra il mese di luglio e agosto scorsi.
Il copione sempre lo stesso: il gruppo individuava la vittima di turno, uno di loro poi l'avvicinava con una scusa, magari chiedendo l'ora o una sigaretta e poi la vittima designata si vedeva improvvisamente accerchiata e aggredita dal resto del branco che si scagliava contro di questa.
Atti non solo di bullismo ma anche scene d’inaudita violenza dove il branco scatenava la sua furia cieca e insensata nei confronti di coetanei e persone adulte, talvolta con colpi di casco, in particolare al volto.
Quindi questa una spirale di violenza dove alcune volte le vittime sono dovute ricorrere alle cure dei sanitari per le lesioni riportate. Le aggressioni non avevano uno scopo preciso la era solo per sfogare tutta la loro violenza che esprimevano sulle povere e innocenti vittima. Dunque senza uno scopo preciso, se non il divertimento attraverso la violenza gratuita.
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