Carbonia – Un disoccupato faceva la bella vita, sempre elegante e trascorreva le ore del giorno e sera nei centrali bar della ex cittadina mineraria. Infatti, carabinieri della Stazione di Carloforte lo avevano visto spesso seduto a bere nei tavolini dei bar, a dispetto del fatto che ufficialmente risultasse disoccupato e alla ricerca di un’attività lavorativa lecita, (resta da verificare se percepisse il reddito di cittadinanza).
L.G., di 44 anni, cagliaritano ma residente a Carloforte, già noto ai militari del paese ha attirato l’attenzione del personale dell’Arma che per qualche giorno lo hanno tenuto sotto controllo. E, poi, ieri mattina lo hanno fermato e dichiarato in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
La curiosità sul quarantenne è scattata quando i carabinieri, incrementando i controlli sulle attività di somministrazione di alimenti e bevande, specie nei fine settimana, per garantire il rispetto delle misure di distanziamento sociale e l’uso di mascherine da parte di esercenti e avventori, sia durante l’afflusso che durante la consumazione ai tavolini, si sono resi conto di come l’uomo fosse un assiduo frequentatore di bar e pub della cittadina dove consumava soprattutto alcolici.
Quindi gli investigatori dell’Arma, convinti della sua attività illecita, dal momento che l’uomo, già noto per i suoi precedenti di polizia legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, era privo di un lavoro regolare, ed hanno monitorato i suoi spostamenti per qualche giorno. E durante tali servizi di osservazione, hanno annotato i suoi movimenti sospetti e, dopo aver individuato con precisione l’abitazione dell’uomo, hanno deciso di intervenire con una perquisizione.
Il blitz è così scattato alle 6.00 di ieri mattina, quando i militari hanno suonato al suo campanello e fatto irruzione in casa. Qui i dubbi dei carabinieri hanno trovato conferma, avvalorando le indagini svolte: infatti, durante la meticolosa perquisizione domiciliare ha portato al rinvenimento di circa 4 grammi di Cocaina suddivisa in 9 bustine termosaldate e 2 di Hashish, nascoste all’interno di una scatola di caramelle collocata sotto il letto.
In cucina, invece, i carabinieri hanno trovato 50 grammi di sostanza polverosa di colore bianco, verosimilmente utilizzata per il taglio della droga, meticolosamente imboscata in un barattolo di vetro tra gli altri contenitori di alimenti.
A questo punto, terminata l’operazione e alla luce delle evidenze raccolte, il 44enne è stato dichiarato in arresto per il reato di produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. E dopo le formalità di legge in caserma, su disposizione della competente Autorità Giudiziaria della Procura della Repubblica di Cagliari, l’arrestato è stato ricondotto presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Comments are closed.