Press "Enter" to skip to content

Arrestato due giorni prima ed ora nuovamente in manette marocchino di 41 anni per evasione dai domiciliari e cerca di nascondersi in soffitto. Lo straniero è stato accusato anche di resistenza a P.U.

Cagliari - Ieri mattina un equipaggio della Squadra Volanti della Questura di Cagliari si è recato nell’abitazione di Sam Redouane, 41, del Marocco, pluripregiudicato, per condurlo in Tribunale in vista dell’udienza direttissima di convalida dell’arresto avvenuto in data 30 settembre per il furto aggravato di un’autovettura. Ma Redouane non si trovava in casa e in quel momento aveva fatto perdere le sue tracce. Sono così scattate le ricerche dell’evaso, concludendosi nelle prime ore della mattinata. Infatti, gli agenti delle Volanti, avendo il sentore che l’uomo fosse rincasato, sono ritornati presso la sua abitazione e, insospettiti dal tardivo rispondere al citofono, hanno fatto irruzione in casa, scoprendolo nascosto in un sottotetto collegato ad uno dei balconi dell’appartamento. Quindi Redouane ha opposto resistenza agli agenti e ne è nata una breve colluttazione, durante la quale l’uomo ha cercato più volte di guadagnarsi la fuga, colpendo e spintonando i poliziotti, non riuscendoci.

Quindi l’extracomunitario è stato dichiarato in arresto per i reati di evasione e resistenza a pubblico ufficiale e trattenuto presso le Camere di Sicurezza della Questura in attesa dell’udienza direttissima prevista per questa mattina.

Comments are closed.