Olbia – Verso le due di questa mattina a Olbia, in piazza Matteotti, un litigio tra due persone è sfociato nell’accoltellamento all’addome di uno dei litiganti, subito soccorso dal personale medico del 118, chiamato da alcuni testimoni.
All’arrivo di una pattuglia dei carabinieri della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale della città gallurese, alcuni testimoni si sono fatti avanti ed hanno descritto l’aggressore come un 50enne italiano con capelli lunghi chiari raccolti in una coda. In seguito i militari, su una panchina hanno rinvenuto un coltello a serramanico sporco di sangue.
Il personale dell’Arma hanno poi riconosciuto nella descrizione un noto pregiudicato abitante poco distante dal luogo dell’evento e si sono immediatamente recati a casa per controlli. Qui il sospettato non ha risposto al suono del campanello, motivo per cui si è deciso di irrompere sfondando la porta; all’ingresso nell’abitazione il pregiudicato di 49 anni, aveva ancora addosso gli abiti indossati durante la colluttazione. Nel frattempo la vittima, un tunisino di 33 anni, è stato operato d’urgenza all’ospedale per una profonda ferita all’addome con eviscerazione degli intestini. La prognosi rimane tuttora riservata e versa in pericolo di vita.
Il sospettato è stato sottoposto a fermo ed accompagnato in carcere dove rimane a disposizione della Procura di Tempio Pausania.
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