Guspini - Ieri pomeriggio, il titolare di un’azienda agricola di Guspini, si è presentato ai carabinieri della Stazione del paese per denunciare un furto avvenuto nella notte, di un carrello elevatore di un trattore, un marchingegno che serve per agganciare e far funzionare vari attrezzi agricoli.
La vittima però non ha soltanto formalizzato ma si è recato dai militari con tanto di foto digitali ad alta definizione dell’autore del furto, che i carabinieri hanno immediatamente riconosciuto, trattandosi di una loro vecchia conoscenza. Infatti, si tratta di un pregiudicato di 67 anni dello stesso luogo dell’imprenditore agricolo, che per paura dei forti, con una spesa ragionevole, aveva sapientemente piazzato nei propri locali di lavoro delle “fototrappole”, dei congegni che scattano delle foto, anche di notte agli infrarossi, attivate da un sistema che rileva il movimento di qualcosa. Con tale metodica l’identità del furtivo ‘operatore notturno’ è stata immortalata ed ora potrà costituire elemento incontrovertibile in giudizio, tanto più che il personale dell’Arma ha scritto di averlo perfettamente riconosciuto. Quindi il ladro è stato denunciato in stato di libertà per furto aggravato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari e la sua posizione non sarà facilmente difendibile, anche in relazione a possibili richieste di risarcimento dei danni, a meno che egli non dimostri la buona volontà di far recuperare la refurtiva.

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