Cagliari, 30 Lug 2020 - Ieri pomeriggio, tramite linea 113, è arrivata una richiesta di aiuto da parte di una giovane donna, vittima di minacce da parte del suo ex compagno.
Sul posto subito dopo la richiesta di aiuto, un equipaggio della Squadra Volanti, ha trovato l’uomo, 33enne cagliaritano ben noto alle Forze di Polizia per i suoi numerosi precedenti anche specifici, nell’androne del condominio che sbraitava proferendo minacce e frasi sconnesse, arrivando a rompere con un pugno il vetro del portoncino di ingresso.
Gli Agenti hanno cercato da subito di calmarlo, cercando di riportarlo alla ragione, ma il giovane, accortosi della loro presenza, ha iniziato a sfogare la sua ira verso di loro, ingiuriandoli e cercando di colpirli con calci e pugni.
Quindi il giovane è stato bloccato, dichiarato in arresto e poi messo in sicurezza all’interno dell’autovettura di servizio. Ma questi, durante il tragitto verso la Questura, ha continuato a inveire contro i poliziotti, arrivando a colpire violentemente il plexiglass di separazione posto all’interno della Volante.
Ache quando l’arrestato era dentro gli uffici della Questura non ha smesso di essere violento e minaccioso nei confronti dei poliziotti.
Quindi il 33 anne è stato dichiarato in aresto per resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale e accompagnato presso il proprio domicilio in attesa dell’udienza direttissima prevista per questa mattina.
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