Press "Enter" to skip to content

Pensionato di 75 anni, di Nureci (Or), lancia inneschi incendiari ma dietro la sua auto vi erano i carabinieri della Compagnia di Isili: arrestato e rinchiuso direttamente in carcere per tentato incendio boschivo.

Isili (Nu), 6 Lug 2020 - Il primo luglio, di pomeriggio, i Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della compagnia di Isili (NU), durante l’espletamento di un normale servizio per la prevenzione dei reati in genere, nel percorrere la SP79 intersezione SP41, presso l’abitato del Comune di Nureci (OR), hanno notato un’autovettura in transito che procedeva con andatura irregolare.

Attirati dallo strano comportamento, i militari, dopo essersi posizionati dietro il veicolo, che nel frattempo si era spostato completamente sul lato sinistro della carreggiata, hanno notato che dal finestrino lato guida veniva lanciato un oggetto che è poi finito nella cunetta, dal quale si sprigionava del fumo. Resisi conto che si trattava di innesco incendiario, i Carabinieri hanno subito reso inerte il manufatto, impedendo il divampare delle fiamme e, subito dopo, hanno bloccato l’uomo alla guida.

Subito dopo è stata perquisita l’autovettura dove è stato trovato, sul sedile anteriore lato passeggero, un analogo innesco e un accendino posto sul cruscotto. Inoltre, nella successiva perquisizione domiciliare è stata trovata una confezione di fiammiferi dello stesso tipo di quelli utilizzati per il confezionamento dei manufatti incendiari.

Sia per la presenza consistente di alberi e macchia mediterranea sia per l’utilizzo di esche piriche con effetto incendiario, oltremodo aumentato dal periodo di siccità e dalle temperature elevate, i i militari hanno arrestato, in flagranza di reato, Antonio Dessì, 75enne di Nureci, per tentato incendio boschivo.

Quindi il pensionato, ultimate le formalità di rito e stato accompagnato e rinchiuso presso la casa circondariale di Oristano dove rimarrà a disposizione dell’A.G.

Il giorno dopo durante il rito direttissimo l’uomo si è visto convalidare l’arresto ed è ritornato in carcere in custodia cautelare.

More from PRIMA PAGINAMore posts in PRIMA PAGINA »
More from CRONACAMore posts in CRONACA »