Roma, 5 Giu 2020 - Gli aggiornamenti sulla situazione Covid-19 in Italia con i dati forniti dalla Protezione Civile. Nelle ultime 24 ore i ricoverati con sintomi sono diminuiti di 202 unità per un totale di 5.301.
Nelle terapie intensive il decremento è di 22 pazienti (per un totale di 316 persone). Diminuiscono di 1.229 in isolamento domiciliare, per un totale di 31.359 persone (pari all’85% degli attualmente positivi). Il totale degli attualmente positivi in Italia è di 36.976, meno 1.453 rispetto a ieri.
Tra dimessi e guariti oggi si registrano +1.886, complessivamente dall'inizio della pandemia sono 163.781.
I deceduti in un giorno sono 85 a livello nazionale, per un totale di 33.774.
I casi totali aumentano di 518 unità: in tutto sono 234.531.
I tamponi effettuati nell'ultimo giorno sono 65.028. In totale sono 4.114.572.
Nel dettaglio, i casi attualmente positivi sono 19.853 in Lombardia, 4.369 in Piemonte, 2.512 in Emilia-Romagna, 1.229 in Veneto, 857 in Toscana, 244 in Liguria, 2.710 nel Lazio, 1.293 nelle Marche, 774 in Campania, 846 in Puglia, 123 nella Provincia autonoma di Trento, 872 in Sicilia, 180 in Friuli Venezia Giulia, 670 in Abruzzo, 101 nella Provincia autonoma di Bolzano, 29 in Umbria, 67 in Sardegna, 10 in Valle d’Aosta, 97 in Calabria, 122 in Molise e 18 in Basilicata.
Giornata mondiale ambiente, assessore Lampis: ‘bene insostituibile per la qualità della vita dei sardi’
Cagliari, 5 Giu 2020 – “Nella nostra Isola il patrimonio ambientale rappresenta un bene insostituibile per la qualità della vita dei Sardi. Soprattutto, una volta superata l’emergenza sanitaria, dovrà diventare un punto fermo per il rilancio socio-economico della Sardegna”. Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, proclamata per il 5 giugno nel 1972 dall'Onu.
“La Regione è costantemente impegnata per tutelare e salvaguardare la sua biodiversità, ricchezza inestimabile della Sardegna che non possiamo trascurare ed intaccare – ha aggiunto l’assessore Lampis – Dobbiamo combattere contro l’inquinamento, migliorare la raccolta differenziata e la gestione dei rifiuti, vincere la battaglia contro la piaga degli incendi boschivi, tutelare le risorse idriche, promuovere le energie alternative. Ma anche valorizzare le nostre risorse e bellezze ambientali, settore strategico ed importante volano economico. Anche realizzando attività informative, educative e divulgative che favoriscano lo sviluppo di una coscienza ambientale, coinvolgendo in particolare le scuole”.
“Infine, un ringraziamento particolare va alle organizzazioni regionali che si occupano di tutela ambientale ed ai volontari che spesso li affiancano in questa importante attività, che hanno avuto un ruolo decisivo anche durante la pandemia” ha concluso l’esponente della Giunta Sarda.