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Operazione “White Horse” dei carabinieri della compagnia di Dolianova: due arresti in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sequestrato anche denaro contante.

Dolianova (Ca), 20 Maggio 2020 - Durante le operazioni relative all'esecuzione delle due Ordinanze di applicazione di misure cautelari nei confronti di Emanuele Zedda e Edoardo Porcu, portate a termine stamane, frutto dell'attività di indagine convenzionalmente denominata “White Horse” condotta dai militari della Compagnia di Dolianova, sono state arrestate altre due persone in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e deferite  all’A.G. altre 5 persone trovate in possesso di svariati grammi  di stupefacente (Marijuana e Hashish), bilancini e vario materiale per il confezionamento.

In particolare, nel corso delle perquisizioni connesse all’esecuzioni dei provvedimenti di Zedda e Porcu, sono stati arrestati altri due uomini, padre e figlio - di 55 e 28 anni – trovati in possesso durante la perquisizione effettuata nella loro abitazione di Guasila di ben 2,5 chilogrammi di Marijuana, 2.600 euro in contanti, 4 bilancini di precisione, piante di Marijuana e numerose confezioni di fertilizzanti per la cannabis.

L’intera operazione conclusasi con questo ulteriore risultato dai carabinieri della Compagnia di Dolianova e delle dipendenti Stazioni costituisce l’ennesimo risultato di sintesi dell’attività preventiva e repressiva pianificata e svolta dal personale dell’Arma nella Trexenta e i sequestri della droga non possono che confermare l’attualità dell’attività criminosa dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti da parte di alcuni soggetti messi sotto osservazione dagli investigatori dall’Arma, responsabili anche di episodi  di estorsione con violenza e minacce nei confronti di acquirenti, al fine di costringere quest’ultimi a pagare i debiti derivanti dalle cessioni di droga.

 

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