Cagliari, 20 Apr 2020 - Gli agenti del Gruppo Falchi della Squadra Mobile della Questura di Cagliari hanno arrestato un giovane cagliaritano per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Già da tempo gli investigatori della Mobile monitoravano Andrea Perra, di 23 anni, con vari precedenti penali, perché sospettato di avere avviato una fiorente attività di spaccio.
In particolare, il ragazzo aveva trasformato l’interno di una cantina, ad uso condominiale, sita in un palazzo a Pirri, dove lo spacciatore viveva, in una vera e propria centrale di spaccio, con tanto di telecamere di sorveglianza volte a scongiurare eventuali interventi di forze dell’ordine. Una porta blindata era stata appositamente installata per di impedire l’accesso alla cantina e le telecamere consentivano di monitorare non solo la via pubblica, ma anche le scale di accesso al vano condominiale.
In seguito gli agenti, dopo un’accurata perquisizione all’interno della cantina usata dal pregiudicato, ha consentito di rinvenire circa 200 grammi di Marijuana, suddivisi in vari involucri, all’interno di alcuni barattoli e buste in plastica, nonché 220 grammi di Hashish, parte dei quali suddivisi in 8 pezzi nascosti all’interno di un borsello. Inoltre, i polizotti hanno trovato un bilancino elettronico di precisione, una macchina per sottovuoto e la somma di denaro di € 144,00. Inoltre nella cantina sono stati rinvenuti parti di meccanica di una moto appartenente all’indagato, a conferma ulteriore della sua piena disponibilità del locale.
Quindi Perra è stato dichiarato in arresto e ultimate le formalità di legge è stato portato davanti al giudice unico per la direttissima che si svolgerà in videoconferenza.
