Tempio Pausania (SS), 1 Apr 2020 - Questa mattina, i Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Tempio Pausania, hanno eseguito l’ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP di Tempio Pausania, nei confronti di un 23enne di Olbia ed un 25enne di Aggius.
L’ordinanza è stata emessa a seguito di richiesta formulata dal Procuratore della Repubblica dott. Gregorio Capasso e dal Sost. Procuratore della Repubblica Ilaria Corbelli che ha coordinato le indagini avviate per individuare i responsabili di un’aggressione armata subita lo scorso ottobre da un 27enne tempiese nella sua abitazione, mentre era sottoposto agli arresti domiciliari. Infatti, in quell’occasione la vittima riportò delle gravi lesioni da taglio alla gamba con conseguente copiosa perdita di sangue. In seguito i militari, chiamati da alcuni vicini di casa che avevano udito delle urla provenienti dall’abitazione dell’aggredito, sono giunti immediatamente sul posto dove, con un lavoro certosino hanno raccolto tutti gli elementi utili a ricostruire la vicenda, riuscendo infine non solo ad identificare i responsabili, ma anche a definirne il movente: in base alle ricostruzioni, i due aggressori ritenevano che all’atto dell’arresto, il giovane tempiese avesse collaborato con i Carabinieri, fornendo indicazioni sui loro traffici illeciti e per tale ragione intendevano avvertirlo che qualora avesse riportato alle forze dell’ordine altre notizie, lo avrebbero ucciso.
Quindi i due arrestati, una volta ultimate le formalità di legge, sono stati accompagnati nelle rispettive abitazioni dove rimarranno in regime di arresti domiciliari.