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Giovane di 21 anni del Mali resiste ai controlli del personale della Polizia di Stato per il contenimento della diffusione del COVID-19 e quindi arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale.

Cagliari, 20 Mar 2020 - Nel corso dei continui controlli, disposti dal Questore della provincia di Cagliari per cercare di arginare la diffusione del “Coronavirus”, gli agenti della Squadra Amministrativa, di ritorno da alcune verifiche presso alcuni esercizi pubblici in zona Viale Trieste, hanno notato degli assembramenti di giovani, prevalentemente extracomunitari, in Piazza del Carmine.

Dopo essersi qualificati, i poliziotti hanno invitato il gruppo a mantenere le giuste distanze a tutela della salute pubblica. Subito dopo alcuni di loro hanno seguito l’invito degli agenti ma due di questi, dopo aver lasciato la Piazza, giunti all’intersezione di via Sassari con via Roma, hanno raggiunto i poliziotti e dopo aver rivolto loro frasi ingiuriose e di minaccia, hanno colpito con dei calci l’autovettura di servizio, dandosi immediatamente alla fuga.

Grazie anche all’operato degli agenti della Squadra Volanti, immediatamente intervenuti in aiuto ai colleghi e all’intervento degli uomini del XIII Reparto Mobile Sardegna, in servizio nella vicina Piazza Matteotti, uno dei due è stato raggiunto e bloccato da uno dei poliziotti, al quale ha opposto viva resistenza prima di essere fermato definitivamente, mentre l’altro è riuscito a far perdere le proprie tracce, dandosi alla fuga in bicicletta.

Quindi il fermato, il quale, tra l’altro, è stato trovato anche in possesso di alcune dosi di Marijuana, è stato identificato e si tratta di Kamissoko Mamadou, di 21 anni, del Mali, pluripregiudicato e già sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.

L’uomo, al termine degli accertamenti è stato dichiarato in arresto per resistenza a Pubblico Ufficiale e stamattina sarà condotto all’udienza direttissima.