Press "Enter" to skip to content

Cina, oltre cento i morti per il virus. 4.000 i contagi

Cina, 28 Gen 2020 - È salito a 106 il bilancio dei morti per il nuovo virus di Wuhan mentre sono stati confermati 1.300 nuovi casi di contagio che portano il totale nazionale in Cina ad oltre 4.000. Lo hanno reso noto le autorità di Pechino, precisando che dei 106 morti, 100 sono deceduti nella provincia di Hubei, focolaio dell'epidemia. La Cina ha deciso il rinvio sine die dell'inizio del secondo semestre per scuole e università, negli sforzi per contenere l'epidemia del coronavirus di Wuhan.

Il ministero dell'Educazione, con gli studenti nel pieno delle vacanze del Capodanno lunare, non ha fornito ulteriori dettagli. "La Cina ha intrapreso una lotta seria contro il coronavirus definito un "demone" e non terrà nascosta l'epidemia: lo ha detto il presidente cinese Xi Jinping.

Intanto le autorità sanitarie statunitensi hanno alzato al massimo livello il rischio per i viaggi in Cina a causa del nuovo coronavirus. L'allerta massima lanciata dai Centers for Disease Control and Prevention (Cdc) arriva poche ore dopo l'appello del dipartimento di Stato Usa perché vengano evitati i viaggi nel Paese focolaio dell'epidemia.

L'Organizzazione mondiale della Sanità ha dichiarato che il rischio globale derivante dal coronavirus cinese è "elevato", ammettendo un errore nei suoi precedenti rapporti in cui riferiva che il rischio fosse "moderato". L'ultimo rapporto dell'organismo Onu, diffuso domenica sera, ha rilevato un rischio "molto alto in Cina, alto a livello regionale e alto a livello globale". In una nota aggiunge che nelle comunicazioni dei giorni precedenti era stato detto "erroneamente" che il rischio era "moderato", ha spiegato la portavoce Fadela Chaib.

C'è un primo caso confermato di coronavirus cinese in Germania, nello stato sudorientale della Baviera. Lo rendo noto il ministero della Salute bavarese. "Un uomo della zona di Starnberg è stato infettato dal nuovo virus" ed "è stato posto sotto controllo medico e in isolamento," ha spiega un portavoce del dicastero. L'uomo avrebbe contratto il virus attraverso una donna cinese che era in Germania per un corso di aggiornamento, scrive il sito della Bild. Secondo l'Ufficio di Stato per la salute e la sicurezza alimentare (LGL), il paziente tedesco è "clinicamente in buone condizioni". E' stato monitorato dal punto di vista medico ed è stato ricoverato in isolamento. L'uomo è nella clinica di Monaco Schwabing, unico ospedale della Baviera con un'unità speciale per il trattamento di malattie altamente infettive.

Le persone che sono state a stretto contatto con l'imprenditore contagiato sono state "informate su possibili sintomi, misure igieniche e vie di trasmissione", secondo il Ministero della Salute e saranno sottoposte a controlli. Il team LGL e il Robert Koch Institute (RKI) "attualmente considerano basso il rischio che la popolazione bavarese venga infettata dal patogeno".  Dopo quello in Vietnam, è il secondo caso di contagio fuori dalla Cina.

Il Dipartimento di Stato americano ha esortato a "riconsiderare viaggi" in Cina a causa della nuova epidemia di coronavirus "identificato per la prima volta in Wuhan". "Le autorità cinesi hanno registrato migliaia di casi in tutto il Paese. Alcune aree hanno un rischio maggiore", ha aggiunto la nota del Dipartimento di Stato che segnala un'allerta di livello tre.

Inoltre, le autorità sanitarie statunitensi hanno reso noto oggi che negli Usa ci sono 110 pazienti in osservazione, di cui 32 già risultati negativi e 5 positivi. I casi confermati sono stati registrati negli stati di Washington, Illinois, Arizona e California. In quest'ultimo si tratta di due pazienti di ritorno da Wuhan, Cina, epicentro dell'epidemia. Le informazioni sono state fornite ai giornalisti da Nancy Messonnier, responsabile per le malattie respiratorie presso i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc).

Esclusa per gli italiani bloccati in Cina l'idea di un "trasferimento via terra, che implica quarantene piuttosto complesse", la Farnesina "sta valutando insieme anche con altri soggetti tra cui l'istituto Spallanzani, il ministero della Sanità e il centro interforze l'idea di un trasferimento aereo", che comunque "sarà complesso". Lo ha detto il capo dell'Unità di Crisi Stefano Verrecchia, a Unomattina. "Siamo sempre in contatto con i connazionali - ha detto - che sono circa una settantina in buone condizioni di salute".

I voli privati dalla Cina in arrivo in Italia "atterreranno negli scali sanitari". Lo riferisce il ministero della Salute, dopo l'incontro odierno della task-force coronavirus (2019-nCoV). In particolare è stato deciso di convogliare verso l'aeroporto sanitario di Roma Fiumicino gli eventuali voli privati in arrivo dalla Cina destinati allo scalo di Ciampino. Si sta procedendo per estendere la stessa misura agli altri aeroporti italiani e consentire l'atterraggio dei voli dalla Cina solo a Roma Fiumicino e Milano Malpensa.

Contro il coronavirus "siamo prontissimi. L'Italia in questo momento è il Paese che ha adottato misure cautelative all'avanguardia rispetto agli altri, misure incisive. Tutti i protocolli" sono in campo. Lo dice il premier Giuseppe Conte ospite di "Otto e mezzo" in merito all'emergenza coronavirus, assicurando che con il ministro della Salute Roberto Speranza c'è un "costante aggiornamento".