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Il virus cinese infetta il mondo: allarme per il virus che “può mutare e propagarsi”, 9 morti, primo caso negli Stati Uniti

Cagliari, 22 Gen 2020 - Il Comitato d'emergenza dell'Organizzazione mondiale della sanità si riunirà questa mattina a Ginevra per valutare la portata dell'epidemia del virus simile alla Sars.

In Cina, secondo un bilancio aggiornato nella notte, il contagio ha toccato oltre 400 persone, con nove morti. Dalla Cina arriva un allarme: "il virus può mutare e propagarsi più facilmente".

Un caso è stato accertato ieri negli Stati Uniti, un altro a Taiwan. Rafforzati i controlli negli aeroporti, anche quelli italiani.

Convocate per oggi le autorità sanitarie europe

La regione semi-autonoma cinese di Macao ha annunciato il primo caso accertato del coronavirus apparso in Cina e ha ordinato a tutti gli impiegati dei suoi casinò di indossare una maschera per arginare l'epidemia. Si tratta di una imprenditrice di 52 anni arrivata domenica in treno dalla vicina città di Zhuhai.

Le analisi hanno dimostrato che l'uomo in isolamento a Brisbane, in Australia, non è stato colpito dal nuovo coronavirus cinese. Lo riferiscono funzionari australiani. Il caso era stato considerato sospetto in quanto l'uomo aveva avuto difficoltà respiratorie dopo un recente viaggio a Wuhan, la città nella Cina centrale ritenuta l'epicentro del contagio.