Olbia, 9 Dic 2019 - I Carabinieri della Stazione di Olbia Centro, nel contesto di accertamenti scaturiti dalla denuncia presentata da una cinquantenne domiciliata ad Olbia, hanno dato esecuzione ad una misura cautelare in carcere di un romeno, artigiano edile, trentacinquenne con precedenti specifici (era già stato arrestato in passato per aver maltrattato una precedente compagna), poiché si è reso responsabile di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
I fatti hanno avuto inizio nel mese di marzo, quando, su richiesta al 112 allertato dai vicini di casa, una pattuglia della Sezione Radiomobile del Reparto Territoriale di Olbia era intervenuta presso l’abitazione della coppia dove, poco prima e alla presenza del figlio di un anno, l’aggressore aveva percosso la convivente con un pugno al volto procurandole un trauma facciale e la rottura di un dente. In quella circostanza I.S. era strato deferito in stato di libertà per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.
Nel luglio scorso la cosa si è ripetuta e in quella occasione una pattuglia della Stazione cc di Olbia Centro era intervenuta presso l’abitazione di conoscenti della coppia dove la donna si era rifugiata per sottrarsi all’ira del convivente, che poco prima l’aveva percossa con un pugno al capo. Anche in questa circostanza i militari hanno accompagnato la vittima presso la guardia medica della città dove le sono stati riscontrati segni delle percosse subite.
La Procura di Tempio ha quindi delegato i militari dell’Arma a proseguire con le indagini e dopo l’esame di tutti i testimoni, degli operatori dei servizi sociali, dei medici pediatri, con l’acquisizione delle cartelle cliniche, al termine delle quali è stata richiedeva l’adozione della misura cautelare in carcere, concessa dal G.I.P. del Tribunale di Tempio Pausania.
Quindi, i carabinieri hanno dato corso alla misura restrittiva, trasferendo l’arrestato al carcere di Nuchis.
Un arresto che senza l’entrata in vigore del Codice Rosso non sarebbe stato disposto, dato che la vittima non ha mai inteso presentare formale denuncia.












