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Albania, forte terremoto colpisce Durazzo: vittime e feriti

Tirana, 26 Nov 2019 - È salito a 16 il numero dei morti accertati nel violento sisma che questa mattina ha colpito l'Albania. A riferirlo è il Ministero della Difesa Albanese.  Secondo quanto riferito dal governo, finora sono 41 le persone estratte vive dalle macerie. I feriti al momento sarebbero oltre 600.

Il terremoto, di magnitudo 6.4, ha avuto ipocentro a circa 10 km di profondità ed epicentro tra Shijak e Durazzo. La terra continua a tremare: una nuova scossa di magnitudo 4,8 della scala Richter è stata registrata in mare a nord di Durazzo.

Secondo il sito di notizie Balkan News tra le vittime ci sono due bambini. Due donne sono state trovate morte sotto le macerie di tre palazzine crollate a Thumana, una località a circa 40 chilometri a nord di Tirana. Un uomo è stato trovato morto sotto le macerie di un palazzo crollato a Durazzo. Sempre a Durazzo, sono stati trovati in un albergo crollato nella zona della spiaggia altri due corpi. Oltre a queste cinque vittime a Kurbinun uomo è morto dopo essersi gettato dal balcone per tentare dimettersi in salvo.

Proseguono intanto le operazioni di soccorso sia a Durazzo sia a Thumana.

La scossa è stata sentita fino alla capitale Tirana, dove la gente è scesa in strada in preda al panico. La scossa è stata distintamente avvertita anche in Puglia e Basilicata. Secondo il ministero della difesa albanese si tratta della più forte sismica degli ultimi trent'anni.

L'Istituto sismologico albanese riferisce di decine repliche di magnitudo tra 4.2 e 5.4 seguite alla forte scossa di terremoto vicino Durazzo. I media locali fanno sapere che in diverse città è saltata la corrente e i soccorritori sono al lavoro per segnalazioni di edifici crollati.

La comunità internazionale si è mobilitata per aiutare l'Albania alle prese con le gravi conseguenze del sisma della scorsa notte. A quanto riferito dal premier di Tirana, Edi Rama, "tutti gli amici dell'Albania si stanno rapidamente attivando". Tra i Paesi che stanno mandando aiuti e quelli che hanno dato disponibilità a inviarli, Rama cita l'Italia, la Grecia, la Francia la Turchia, ma anche l'Ue e gli Usa. Dall'Italia sono partiti i primi aiuti. Il premier Conte ha inviato aerei con delle unità speciali”. Anche la Grecia ha inviato aerei, ha aggiunto il premier, sottolineando che anche i presidenti francese Emmanuel Macron eturco Recep Tayip Erdogan hanno dato la loro disponibilità ad assistere il Paese. Dal Kosovo intanto sono partite le unità del genio. "Tutti gli amici dell'Albania si stanno attivando rapidamente", ha concluso Rama.

Altre due scosse di terremoto sono state registrate lungo la costa albanese settentrionale dopo quella che alle prime ore di oggi ha colpito gravemente la zona di Durazzo e Thumana. Secondo l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, le scosse sono state rispettivamente di magnitudo 5,3 e 5,4 della scala Richter.

​Una scossa di terremoto di magnitudo 5.4 è stata registrata alle 10:19 in Bosnia-Erzegovina. Lo rende noto l'Istituto geofisico americano (Usgs) sul suo sito, aggiungendo che l'epicentro del sisma è stato rilevato a 6 km a Sud-Est di Blagaj e l'ipocentro era a 10 km di profondità. Come riferiscono i media locali, la forte scossa sismica ha colpito in particolare l'Erzegovina, nel sud del Paese balcanico, con epicentro a una settantina di km da Sarajevo.   Per la paura molti abitanti della zona hanno abbandonato le loro case e sono usciti per strada. Anche nella capitale bosniaca il terremoto è stato avvertito molto chiaramente.