Iglesias, 3 Ott 2019 - I Carabinieri della Compagnia di Iglesias, nella tarda serata di ieri, hanno arrestato arresto 4 persone per il reato di furto aggravato in concorso: sono stati sorpresi in flagranza di reato mentre portavano via un trattore dalla campagna di San Sperate.
Il gruppo era formato da 4 persone, due 43enni e due 37enni tutte della zona e residenti a Decimomannu, Elmas e Monastir, ciascuno con precedenti di polizia; avevano progettato di raggiungere il luogo da cui prelevare il trattore in macchina tutti insieme, per poi dividersi i compiti. Ma mentre due di questi conducevano il trattore, l’altra coppia rimasta in macchina ha fatto da apripista per indicare la strada da percorrere e controllare la presenza di pattuglie di forze di polizia; il piano è proseguito liscio senza intoppi sino al momento della fuga. La presenza in orario serale di visi sconosciuti a bordo del mezzo agricolo, ha subito attirato l’attenzione dei residenti, in particolar modo nell’osservare che i ladri percorrevano più volte la stessa strada, forse perché smarritisi. Subito dopo essere stati notati, sono stati così allertati i Carabinieri della Stazione di San Sperate che, dapprima si sono presentati sul luogo del reato in abiti civili per verificare meglio le circostanze e dove hanno seguito per un tratto i ladri, constatando effettivamente l’atteggiamento furtivo; quando poi i sospetti sono stati consolidati, il personale dell’Arma è intervenuto con la pattuglia per un controllo più approfondito.
In seguito, i 4 individui, pur tentando in un primo momento di giustificarsi riferendo di aver trovato per strada il mezzo, hanno dovuto infine arrendersi all’evidenza e quindi sono stati dichiarati in arresto per furto aggravato in concorso.
Subito dopo sono stati accompagnati nelle rispettive abitazioni in regime di arresti domiciliari e questa mattina sono stati accompagnati in udienza con giudizio con rito direttissimo presso il Tribunale di Cagliari ove gli arresti sono stati convalidati, con richiesta di termini a difesa.
Sono in corso ulteriori indagini sulle modalità e le tempistiche di azione: tramite accertamenti tecnici infatti sarà possibile verificare se gli arrestati si siano resi responsabili di altri furti avvenuti nella zona nei giorni scorsi. Le modalità con cui si è verificato il furto, in particolar modo l’organizzazione e la presenza di ben 4 soggetti, farebbe presupporre che i ladri avessero intenzione di rubare più mezzi: l’arresto odierno potrebbe dunque far luce anche su analoghi episodi recenti.