Cagliari, 28 Ago 2019 - In questo periodo dell’anno, l’attività dei Finanzieri si concentra soprattutto sui litorali, verificando, oltre il rispetto delle disposizioni in materia di originalità e sicurezza dei prodotti posti in vendita, anche il possesso e la regolarità delle doverose e necessarie autorizzazioni per esercitare la vendita ambulante.
In quest’ultimo periodo, i militari in forza al Comando Provinciale di Cagliari hanno condotto delle attività a contrasto dello specifico segmento operativo che hanno portato, al sequestro di 1.323 accessori moda quali borse, portafogli, cinture e orologi, nonché articoli riportanti il simbolo CE non conforme e altri prodotti, che privi delle indicazioni del produttore, della provenienza e delle istruzioni in lingua italiana ne fanno un prodotto non sicuro all’utilizzo da parte dei consumatori.
Nei confronti dei responsabili individuati, operanti nei Comuni di Muravera, Assemini e di San Giovanni Suergiu, sono scattate le previste sanzioni, con il contestuale deferimento alle Autorità competenti.
Sotto il profilo del contrasto alla commercializzazione di prodotti contraffatti, “non sicuri” o venduti in assenza delle previste autorizzazioni, le Fiamme Gialle cagliaritane, durante l’anno in corso, hanno già sottoposto a sequestro 1.019.885 prodotti di vario genere, segnalando alla Procura della Repubblica 48 persone (di cui 3 in stato di arresto) per reati connessi alla contraffazione e alla frode in commercio e sanzionando amministrativamente 52 commercianti per violazione al Codice del Consumo e all’abusivismo commerciale.