Cagliari, 1 Ago 2019 - Dopo il consigliere Saiu anche il collega Gallus ha espresso la solidarietà agli amministratori locali a nome dell’Udc e ha invitato “i giovani a non mollare e a impegnarsi per i loro Comuni nonostante le minacce e gli attentati alle istituzioni”.
Ha preso poi la parola il presidente Pais che ha messo ai voti la mozione, approvata dall’Aula all’unanimità con 49 voti.
A seguire, Giuseppe Meloni (Pd) ha riferito che i segretari comunali di Olbia e Tempio hanno ricevuto una comunicazione dall’ufficio elettorale per richiedere l’elenco dei consiglieri comunali e sindaci in carico in vista delle elezioni provinciali del 5 ottobre. “Mi chiedo dunque, alla luce dell’imminente chiusura del Consiglio, che fine abbia fatto la mia proposta di legge 6 e quali siano le reali intenzioni della maggioranza sotto il profilo della riforma degli enti locali”.
Sempre dal Pd Piero Comandini ha parlato “dell’ennesima fumata nera della Giunta sulla nomina del commissario dell’Ats. Ci sono rischi enormi in tutto questo: la più importante azienda pubblica sarda è senza rappresentante legale e nessuno può firmare le procedure per costituirsi in giudizio. Non esiste nemmeno il responsabile della sicurezza e qualunque danno accada non si sa bene in capo a chi debba essere posto. Ci sono evidenti profili che riguardano la Corte dei conti e i diritti dei cittadini”.
Per la Sinistra Daniele Cocco si è rivolto all’Aula sul tema dei trasporti e delle Motorizzazioni civili della Sardegna, in gravissime difficoltà per mancanza di personale come segnalato anche in un recente atto parlamentare dal Gruppo Psd’Az in Consiglio regionale. L’on. Cocco ha segnalato la necessità di aprire una interlocuzione con la Direzione delle Motorizzazioni civili al Ministero dei Trasporti, “anche in considerazione della presenza in Sardegna in questi giorni dei massimi dirigenti che hanno dato disponibilità per un incontro istituzionale”.
Saiu (Lega) ha replicato a Meloni e ha annunciato i prossimi impegni della commissione Autonomia, garantendo che “per la Gallura la nuova maggioranza si comporterà di certo meglio di come si è comportata la precedente”.
Per Giovanni Satta (Psd’Az) “le istanze di un territorio così vasto e importante saranno ascoltate”. Segue