Cagliari, 29 Lug 2019 - Il personale della Polizia di Stato di Cagliari ha notificato oggi un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti di Giuseppina Carboni, di 60 anni e la figlia Katia Farci, di 42 anni, entrambe di Cagliari.
Gli Investigatori della D.I.G.O.S. hanno contestato alla Carboni (moglie di Pierpaolo Farci indagato nell’indagine dello scorso 6 maggio con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione ed al favoreggiamento all’immigrazione clandestina, ricettazione e riciclaggio C.P., poiché, successivamente all’esecuzione della misura cautelare notificata il 6 maggio scorso, al coniuge, ha prelevato e dislocato presso i conti dei figli tutte le somme di denaro, che erano nella disponibilità sua e del marito; nella circostanza, inoltre, ha suddiviso ai figli, fittiziamente la titolarità o disponibilità di denaro, attraverso bonifici bancari pari a circa 27.000€, al fine di eludere la provenienza illecita e le disposizioni di legge in materia di misure di prevenzione patrimoniali, ovvero di agevolare la commissione di una delle fattispecie delittuose di riciclaggio.
A Katia Farci, ritenuta consapevole dei reati di corruzione posti in essere dai genitori, è stato contestato il reato in concorso, poiché, con le sue condotte, consistenti in successivi accrediti e prelevamenti (anche tramite contanti), ha compiuto atti diretti ad ostacolare la provenienza delittuosa della somma accredita dalla madre.