Monserrato (Ca), 28 Lug 2019 - Nelle prime ore di questa mattina i carabinieri della Stazione di Selargius, hanno arrestato un uomo in flagranza di reato per atti persecutori e lesioni nei confronti della ex moglie. L’arrestato, M.F., di 40 anni di Monserrato, operaio presso un centro commerciale.
La vicenda ha avuto origine dopo l’inizio delle procedure di separazione dei due, tuttora in corso. Il 40enne non si è mai rassegnato alla separazione ed ha continuato ad importunare in maniera ossessiva la ex-moglie e questa notte però il suo atteggiamento persecutorio dell'uomo ha superato ogni limite.
Infatti, era da poco passata la mezzanotte quando la vittima ha chiamato con urgenza il 112 chiedendo un immediato intervento, perché l’uomo, stava cercando di entrare nuovamente in quella che era la casa coniugale dove abita, fortunatamente senza ancora riuscirci. Nell’abitazione di via Alessandro Volta di Monserrato, subito dopo la richiesta d’aiuto sono accorsi tempestivamente i militari della Stazione di Selargius, che peraltro erano impegnati in un servizio coordinato proprio nelle strade del centro storico monserratino, che in pochi attimi raggiungono il luogo. E sul posto i militari hanno trovato M.F. in uno stato di alterazione, con atteggiamento aggressivo e minaccioso, probabilmente dovuto ad abuso di sostanze alcoliche ed in preda ad un raptus stava tentando di abbattere la porta a pugni e spallate.
Alla vista dei carabinieri l’uomo si è un po’ calmato ed ha cambiato il suo atteggiamento, giustificandosi di essere lì solo per riprendere alcuni effetti personali. Una calma apparente, però, durata pochissimi secondi, perché alla vista della moglie ha continuato ad inveire nei confronti della donna, aggredendola verbalmente e minacciandola, non curandosi della presenza dei militari.
Quindi risultati vani gli sforzi per farlo ritornare alla ragione, il personale dell’Arma hanno accompagnato l’uomo in caserma. Nella circostanza, visibilmente sconvolta, l’ex moglie riferiva ai militari che qualche ora prima il suo ex marito aveva chiesto e ottenuto di incontrarla unitamente alle due figlie minori per andare a mangiare qualcosa presso un locale cagliaritano. Ben presto l’invito a cena si trasforma in vera e propria violenza. All'ennesimo rifiuto della donna di ricominciare una nuova relazione, l'uomo le sferrato una violenta testata sul volto che solo grazie all'intervento degli avventori del locale, l’aggressione non ha comportato conseguenze più gravi, consentendo alla donna assieme alle bambine di scappare e di raggiungere la propria abitazione.
In seguito, la perseguitata, accompagnata presso il Policlinico di Monserrato per le cure del caso, è stata dimessa con una prognosi di 30 giorni per frattura delle ossa nasali conseguente al trauma ed alle contusioni riportate durante la colluttazione con l’ex marito. Per questo motivo, d’intesa con il Pubblico Ministero di turno, l’uomo è stato arrestato e trattenuto presso le camere di sicurezza della caserma in attesa del rito direttissimo che si terrà domani presso il Tribunale di Cagliari.