Cagliari, 17 Lug 2019 - Ieri mattina, gli agenti del gruppo “Falchi” della Squadra Mobile della Questura di Cagliari, nell’ambito di mirati servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti operati in particolare nel quartiere San Michele, hanno arrestato Mariolino Boi, di 42 anni, della città con precedenti penali.
Già da alcuni giorni il pregiudicato, scarcerato nel febbraio scorso e coinvolto nell’indagine di via Seruci, è stato messo sotto osservazione dagli investigatori della Polizia di Stato che hanno poi notato in particolare un andirivieni di persone che si recavano all’interno della palazzina dove viveva.L’ipotesi era che si trattasse di presumibili acquirenti di stupefacente.
Nella tarda mattinata di ieri i poliziotti hanno fatto un’accurata perquisizione, con l’ausilio dell’unità cinofila della Guardia di Finanza, all’interno del suo appartamento sito in via Podgora dove, nell’armadio della camera da letto sono state rinvenute due metà di panetti di hashish ed ulteriori cinque pezzi, pronti per la vendita della medesima sostanza, per un peso netto complessivo di 93,30 grammi.
Nello stesso ripiano è stato trovato un coltello da cucina con manico in plastica di colore viola della lunghezza totale di 21 cm, con lama sporca di hashish e due bilancini elettronici di precisione, perfettamente funzionanti.
All’interno del cassetto del suo comodino sono stati trovati 40,00, verosimile provento dell’illecita attività.
Quindi l’uomo su disposizione del Pubblico Ministero di turno, Boi è stato riaccompagnato nella sua abitazione dove rimarrà in regime di arresti domiciliari in attesa delle decisioni dell’A.G. cagliaritana